di Sabrina Mechella
Crocchette per i proprietari di animali più bisognosi, lo annuncia Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Viterbo. Quest’anno l’associazione, grazie alla vendita delle figurine i Cucciolotti di Pizzardi Editore, ha riempito sette milioni di ciotole dei rifugi Enpa di tutta Italia. Non essendoci ancora una sede dell’associazione nella Tuscia, l’Enpa ha deciso di donare ai più bisognosi cibo per cani e gatti. Basta scrivere all’indirizzo mail viterbo@enpa.org entro il 31 luglio e l’associazione provvederà a selezionare quelli che ne hanno più necessità, distribuendo sacchi di cibo.
Il 25 e 26 luglio 2014 dalle 17,30 alle 20, inoltre, la delegazione Enpa di Vallerano (Vt) sarà presente presso il giardino comunale del paese per diffondere la cultura del possesso responsabile. L’evento è rivolto a tutte le persone di qualsiasi età che avranno il piacere di partecipare anche semplicemente per curiosità e a tutti i bambini che vorranno passare un pomeriggio all’aria aperta per capire come accudire il proprio animale
«Quasi una famiglia italiana su due convive con un animale domestico e più di una su tre con un cane o un gatto – spiega Mauro Chiarle, commissario pro-tempore Enpa Viterbo -. Il rapporto con gli animali domestici, tuttavia, in molti casi è basato sull’improvvisazione e sull’emotività; nel pensiero comune prevale la convinzione che tutti possano essere in grado di gestire un cane, indipendentemente dalle conoscenze rispetto a tale specie animale e alle sue caratteristiche etologiche. Il positivo aumento della sensibilità nei confronti degli animali registrato in questi ultimi decenni è solo parzialmente andato di pari passo con la consapevolezza della necessità di acquisire informazioni e cognizioni sui diritti dell’animale e sui doveri in carico a colui che vive in compagnia di un animale domestico.
Inoltre – aggiunge Chiarle - viene messo in evidenza che numerosi sono i vantaggi connessi alla presenza di un animale domestico. Ad esempio un cane (o un animale domestico in generale) può aiutare i bambini e adolescenti a crescere in modo responsabile ed equilibrato migliorando la loro capacità di socializzazione e comunicazione e può mitigare, in alcuni casi, il senso di solitudine sociale e morale (si pensi agli anziani). Tuttavia, talvolta le persone tendono a considerare il proprio animale domestico come uno dei tanti oggetti che riempiono la loro vita, non tenendo conto dei suoi bisogni etologici e non considerandolo come un essere senziente».
Martedì 22 luglio 2014
© Riproduzione riservata
3465 visualizzazioni