di Sabrina Mechella
Luca Chiodi nono nella classifica Masters della Absa Cape Epic insieme al suo compagno di gara, Angelo Di Veroli. Un risultato a dir poco storico che pone l’atleta viterbese, che corre con i colori del Centro Italia Bike Cicli Montanini, nella Top Ten della sua categoria. Tutto merito di una seconda tappa – partenza e arrivo a Elgin, 92 chilometri e un dislivello di 2300 metri – corsa con le gambe ma anche con la testa. La coppia ha terminato la gara al 56esimo posto assoluto e al 12esimo di categoria. Risultato, appunto, che ha consentito loro di scalare la classifica dei Master ponendoli tra i primi dieci.
“Eppure i problemi non sono mancati – sottolinea Luca Chiodi poco dopo l’arrivo – a me si è allentata la tacchetta di una scarpa e ho dovuto pedalare con una scarpa ballerina, Angelo ha spaccato il cerchione della ruota anteriore. Ancora una volta ci abbiamo messo il cuore e siamo arrivati al traguardo”.
Un risultato strepitoso che spinge la coppia Chiodi-Di Veroli ai vertici della classifica Masters. E c’è da evidenziare che adesso davanti a loro ci sono solo ex professionisti della bici da strada e della mountain bike. Sicuramente una bella soddisfazione. Sono 1200 gli atleti che partecipano alla competizione che si disputa in Sudafrica, molti provenienti da varie parti del mondo. Alla partenza i più forti specialisti della specialità.
Per la cronaca c’è da evidenziare che anche oggi hanno vinto lo svizzero Chistoph Sauser e il ceko Jaroslav Kulhavy.
Domani terza tappa, da Elgin a Worcester: 128 chilometri con un dislivello di 2300 metri.
Martedì 17 marzo 2015
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