di Sabrina Mechella
Giornata dedicata all’ambiente all’istituto Paolo Savi di Viterbo, con la proiezione nell’aula magna del Ragioneria del docufilm di “Trashed” diretto dalla giovane filmmaker Candida Brady con Jeremy Irons nella veste di narratore. A organizzare l’incontro con i ragazzi di seconda, terza e quarta superiore, grazie all'assenso della preside Maria Patrizia Gaddi, l’associazione Viterbo Civica, con la presenza di Andrea Vannini, assessore comunale all’Ambiente e di Riccardo Valentini, consigliere alla Regione Lazio e premio Nobel per la Pace nel 2007 con l’International Panel of Climate Change per le ricerche sui cambiamenti climatici. Una platea a volte attenta, a volte meno, quella dei ragazzi delle scuole superiori, segno che i giovani devono essere sensibilizzati in prima persona verso le tematiche ambientali.
«La mostra presenza qui oggi è proprio per farvi comprendere l’importanza dell’ambiente – ha sottolineato Lucio Matteucci, presidente di Viterbo Civica – perché tutti dobbiamo fare la nostra parte, a partire da voi». «Viterbo è la vostra casa – ha affermato Vannini – e penso proprio che voi in casa vostra non gettate la carta per terra o i mozziconi di sigarette. Abbiamo installato 600 nuovi cestini in città, per favore usateli perché la pulizia di Viterbo, che è una città molto visitata dai turisti, è il nostro biglietto da visita».
«Il pianeta ce lo abbiamo in mano noi - ha spiegato Valentini, nel video http://viterbo.reteluna.it/it/index.php?page=video& id=12, – in questo film che state per vedere ci sono delle scene molto forti ma è necessario vedere per comprendere davvero quanto sia importante ogni singolo gesto che facciamo. Nel mondo siamo 7 miliardi, persona che mangiano e che sporcano di conseguenza. Ogni anno 1.200 milioni di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura questo mentre 30 milioni di persone muoiono di fame e altrettante muoiono per le conseguenze legate all’obesità. È chiaro che tutto questo non può continuare e dobbiamo trovare un equilibrio».
Un ragazzo ha chiesto poi a Valentini del suo premio Nobel: «Non ne parlo spesso perché non sono un Nobel come Mandela per capirci – si è schernito il consigliere regionale – e mi è stato assegnato assieme ad Al Gore e a 300 scienziati con i quali abbiamo pubblicato il 1° rapporto sui cambiamenti climatici. Questo rapporto è stato preso in considerazione dai governi perché spiega chiaramente che abbiamo solo 10 anni per invertire il processo di effetto serra provocato dalle emissioni dei combustibili fossili, spiega che è previsto lo scioglimento dei ghiacci dell’Alaska, l’innalzamento dei mari, la scomparsa di vasti territori. Tutti siamo coinvolti in questo processo, così come è chiaro il rapporto tra pace e ambiente. Oggi si parla molto di fenomeni migratori, ma è chiaro che molte persone fuggono dalla fame e dalla carestia. Se noi riusciamo a portare una vita decente a questi popoli sicuramente finiranno i fenomeni di emigrazione».
Trashed è un film allarmante sullo stato di salute del pianeta Terra, un atto d'accusa nei confronti della grande economia mondiale, ma anche un incitamento alla lotta per un mondo migliore. Jeremy Irons conduce in un viaggio di incredulità e speranza attraverso i cinque continenti, dal Libano all'Inghilterra, dall'Asia all'America, mostrando quanto l'inquinamento dell'aria, della terra e dell'acqua stia mettendo in pericolo la salute dell'uomo, ma anche l'intera esistenza del pianeta. Un pianeta bellissimo e ordinato visto dall'alto, che però a uno sguardo più attento e ravvicinato mette in luce discariche stracolme e montagne di spazzatura, come quelle delle coste del Libano che vengono visitate con sgomento da Irons.
Giovedì 19 febbraio 2015
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