Redazione Online
Viterbesi al Gay Pride Romano, di seguito il contributo di Emanuela Dei - Arci Cultura Lesbica Viterbo.
Anche quest'anno Arci Cultura Lesbica Viterbo è presente all'interno dell'organizzazione del Pride Romano in programma il 7 giugno prossimo. È importante portare il contributo delle associazioni che operano nelle provincie, poiché l'opera di sensibilizzazione e aiuto non viene svolto solo nella capitale. Spesso chi è omosessuale preferisce l'anonimato della grande città, piuttosto che dichiararsi nel paese in cui è nato. Spesso si attua proprio una scissione di comportamenti: omosessuale a Roma, ragazzo modello eterosessuale a casa. Il compito delle associazioni sul territorio è innanzitutto portare gli omosessuali ad accettare propria condizione in modo da poterla condividere serenamente con le persone che lo/la circondano. Il coming out è il primo passo verso la costruzione di una vita affettiva felice.
Prima della grande parata che si svolgerà sabato prossimo, ci sarà il Pride Park (www. romapride. it/2014/pride-park/), una sorta di parco dove, dal 3 al 6 giugno, saranno svolte tante attività tra cui eventi, spettacoli, dibattiti, proiezioni, al fine di promuovere e arricchire la conoscenza del mondo omosessuale. L'associazione viterbese sarà presente con il dibattito: “L'omosessualità nella realtà di provincia”. I temi affrontati saranno “La condizione psicologica della persona omosessuale in una piccola città”; “Associazionismo e lotta politica nella provincia”; “Provincia vs grandi città”; “L`istituzione del registro delle unioni civili nel Comune di Viterbo”. Saranno presenti Stefano Scatena, psicologo e psicoterapeuta ed Emanuela Dei, presidente di Arci Cultura Lesbica. L'incontro si svolgerà mercoledì 4 giugno, nell’area “Spazio Cinema” del Pride Park alle 17,30 presso il Circolo degli Artisti, Roma. Invitiamo tutti coloro che vogliano informarsi e confrontarsi su questo tema.
Martedì 3 giugno 2014
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