di Sabrina Mechella
“Volevo avvisare i ladri che ormai a casa mia non c’è più nulla e che d’ora in poi comprerò solo oggetti di plastica riciclata, così facciamo un favore all’ambiente”. Prova a scherzare Maria Rita De Alexandris su quanto accaduto, ma è chiaro che l’amarezza è tanta. L’abitazione della consigliera del comune di Viterbo, infatti, ieri è stata svaligiata completamente dai ladri. Ed è la seconda volta per lei. “Io abito in via dei Giardini, al centro di Pianoscarano – ha spiegato - ero rientrata da Tarquinia per la seduta di consiglio comunale e poi mi sono fermata per vedere la Macchina di Santa Rosa a San Sisto. A un certo punto ricevo la telefonata di una vicina che portava a spasso i cani che mi avvisa che il portone di casa mia era accostato. Mi precipito sul posto ed entrando in casa mi accorgo che era stata completamente svaligiata”.
Un lavoro di precisione, quello dei malviventi, sottolinea la consigliera. “Hanno portato via diversi oggetti di argento, frutto di regali di nozze e alcune cose d’oro, anche queste di particolare valore affettivo. Ma la cosa strana è che non hanno messo a soqquadro casa, sembra che siano andati a colpo sicuro. Mi ha colpito il particolare delle uova di struzzo che erano dentro un vassoio di argento: le hanno depositate sul tavolo, così come i cioccolatini di un altro vassoio e le candele dei candelabri. Hanno solo rovesciato un cassetto in camera da letto e tolto il depuratore dell’acqua in cucina. Insomma, una modalità completamente diversa dalla volta scorsa, quando i ladri vennero e rivoltarono completamente ogni cosa. Mi fa pensare alla mano di professionisti”.
Subito la De Alexandris ha avvisato la polizia di Viterbo, che è intervenuta per fare i primi rilievi. “Hanno scassinato il portone dall’alto e c’è da dire che non è una porta facile da scardinare. Quello che mi solleva, se vogliamo trovare un aspetto positivo in questa brutta storia, è che in casa non c’era il mio cane Spencer, che era con me al mare, perché solo il pensiero che potevano fargli del male mi fa tremare. Per il resto c’è tanta amarezza, perché questa è la seconda volta che mi portano via tutto. Che devo fare? Vorrà dire che ricomprerò vassoi e candelabri in plastica riciclata, ce ne sono di molto belli e anche di design. Quindi, ladri e scassinatori lasciate stare: non ci sarà più nulla da portare via!”.
Venerdì 21 agosto 2015
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