Michelini su critiche alla Macchina di S. Rosa. "Mancata volontà dei cronisti di documentarsi"

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Viterbo | ieri a expo milano

Michelini su critiche alla Macchina di S. Rosa
"Mancata volontà dei cronisti di documentarsi"

Questo il commento del sindaco di Viterbo in merito agli articoli online del Corriere della Sera e de Il Fatto Quotidiano che definivano la Macchina di Santa Rosa “trash” e di “una bruttezza inguardabile”

di Sabrina Mechella

Foto di gruppo: Giacomo Barelli, Leonardo Michelini, Nicola Zingaretti, Enrico Panunzi e l'assessore regionale Alessandra Sartore
Foto di gruppo: Giacomo Barelli, Leonardo Michelini, Nicola Zingaretti, Enrico Panunzi e l'assessore regionale Alessandra Sartore

«Quanto alle due voci fuori dal coro, mi riferisco agli articoli online del Corriere della Sera e de Il Fatto Quotidiano, sono certo che resteranno due casi isolati, legati a una scarsa conoscenza dell'evento da parte dei giornalisti che li hanno scritti o ancor di più alla mancata volontà di documentarsi prima di scrivere».

Questo il commento del sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, in merito agli articoli online del Corriere della Sera e de Il Fatto Quotidiano che definivano la Macchina di Santa Rosa “trash” e di “una bruttezza inguardabile”.

Da sinistra: Ignazio Marino, Diana Bracco e Nicola Zingaretti
Da sinistra: Ignazio Marino, Diana Bracco e Nicola Zingaretti

«La Macchina di Santa Rosa, simbolo della tradizione della città dei papi, ma anche del Lazio, sta riscuotendo un enorme successo. Sia in termini di visitatori, grazie alla collocazione strategica del padiglione Eataly, sia in termini mediatici. “Solo lo scorso weekend la Macchina di Santa Rosa è stata protagonista di un ampio servizio di Rai Radio3 – ha aggiunto il sindaco Michelini -. Anche il Tg5 ne ha parlato nell'ambito del servizio dedicato ad Expo. Nei giorni scorsi ne hanno parlato anche altre testate come Repubblica e Il Messaggero».

Tutto bene, dunque, per il sindaco: sono solo polemiche sterili dettate dall'ignoranza di alcuni cronisti. La Macchina, nel bene e nel male, è oggetto di discussione, nel solco di: "Purchè se ne parli".

Ieri il primo cittadino era a Milano con l'assessore con delega a Expo di Palazzo dei Priori, Giacomo Barelli, per l'inaugurazione del padiglione del Lazio alla presenza del presidente della Regione, Nicola Zingaretti, dal sindaco di Roma, Ignazio Marino e dalla presidente Expo spa, Diana Bracco. Presenti anche il consigliere regionale, Enrico Panunzi e il neo consigliere provinciale, Maurizio Palozzi.

Mentre si mangia si può vedere il video della Macchina di Santa Rosa
Mentre si mangia si può vedere il video della Macchina di Santa Rosa

«Quel che conta – ha proseguito il sindaco – è che Viterbo, grazie al suo simbolo, trasportato e ricostruito negli spazi di Expo, sarà davanti agli occhi di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo per i prossimi sei mesi. Questo è un risultato storico, unico, per il quale ringrazio il padrone di casa di Eataly Oscar Farinetti e il critico d'arte Vittorio Sgarbi per l'ospitalità della Macchina all'interno di un padiglione così prestigioso».

A pochi metri dalla Macchina di Santa Rosa un grande schermo a led proietta sia il Trasporto del 3 settembre, sia i luoghi più suggestivi della città di Viterbo. Alla base di Fiore del Cielo è posta una gigantografia dei facchini di Santa Rosa mentre portano la Macchina sulle loro spalle. Accanto a Fiore del Cielo sono posizionati pannelli illustrativi con le caratteristiche tecniche della Macchina, i nomi degli ideatori, il percorso e tutti quei dettagli indispensabili a comprendere l'importanza, la storia e la portata del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, riconosciuta dall'Unesco – il 4 dicembre 2013 - patrimonio immateriale dell'umanità (Rete della grandi Macchine a spalla italiane – Macchina di Santa Rosa di Viterbo, Candelieri di Sassari, Varia di Palmi e Gigli di Nola).

Mercoledì 6 maggio 2015

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