Redazione Online
«Questa città merita altro che indifferenza, mancato ascolto dei cittadini e dei loro problemi, degrado, desertificazione del centro storico, acqua non potabile pagata come buona, cassonetti e immondizia al posto della raccolta differenziata porta a porta, strade colabrodo, mancati regolamenti dell'ornato, negozi chiusi». Questo il manifesto del nuovo movimento, Io amo Vetralla Lista Civica, nato da Gennaro Giardino e Luigi Calivà.
«Vogliamo vere soluzioni, sforzi per creare problemi con nuovi numeri civici o progetti di parcheggi a pagamento nel centro storico, e non vedere tante arroganti chiacchiere vuote e purtroppo sempre più inutili ed inconcludenti alle quali i vetrallesi si sono assuefatti e spero non rassegnati. Questa città merita una classe politica nuova che sia in grado di fare progetti a medio termine, di occuparsi di cultura, dei beni architettonici e storici di Vetralla, di sviluppare l'unica risorsa che ha a disposizione oltre naturalmente l'agricoltura che insieme alla bellezza del suo centro storico potrebbe essere il motore del turismo che è l'unico modo per creare i posti di lavoro che mancano per i nostri figli e per il loro futuro.
Questa città merita dei nuovi amministratori che facciano il loro unico modo di amministrare la città, partendo dal dialogo con i cittadini e dalle loro esigenze, in un confronto paritario e non arrogante. Dei politici che sappiano fare della trasparenza e del dialogo con le categorie come gli agricoltori, i commercianti, gli operatori del turismo e della ristorazione degli interlocutori abituali per le decisioni che riguardano il bene della città. Cerchiamo da qui alle elezioni di costruire una squadra che possa amministrare la città con un programma vero che segua questi principi base. Io amo Vetralla non è un partito politico ma vuole fare Politica e candidarsi a punto di incontro per tutti coloro che amano la città, e in questo processo non esclude, ma include tutti coloro che ne condividono gli scopi. Associazioni, partiti politici, gruppi e singoli cittadini. Tutti saranno ascoltati e tutti potranno ricevere un appoggio a patto che ne condividano le linee guida».
Mercoledì 1 luglio 2015
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