Viterbo Civica: «La nostra protesta pacifica. "armati" di sacchetti della spazzatura»

Ultimi articoli
Newsletter

Viterbo | domani dalle 9,45

Viterbo Civica: «La nostra protesta pacifica
"armati" di sacchetti della spazzatura»

Sabato mattina, in piazza del Plebiscito, la manifestazione degli attivisti dell'associazione cittadina, per esprimere il proprio dissenso sulla raccolta differenziata cittadina

di Sabrina Mechella

Sacchi di immondizia sotto i portici di piazza del Comune
Sacchi di immondizia sotto i portici di piazza del Comune

Raccolta rifiuti, domani alle 9,45, la protesta pacifica degli attivisti di Viterbo Civica sotto i portici di piazza del Comune a Viterbo, che manifesteranno il proprio dissenso “armati” di sacchetti di immondizia simbolici (da riempire con carta e/o giornali). Una storia, quella del servizio che fornisce la società Viterbo Ambiente, arrivata al capolinea:

«La raccolta dell'umido – spiega l’associazione - è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. La scarsa comunicazione, la mancanza di spiegazioni e le modalità sbagliate (come per esempio il ritiro settimanale di pannolini bambini, pannoloni anziani e sabbia per lettiere animali domestici), hanno peggiorato una situazione già grave ed ecco la città sommersa di immondizia dal centro alle periferie, dalle campagne ai monti Cimini. Viterbo Ambiente continua a non rispondere alle telefonate dei cittadini, tanti ancora aspettano una mail per il ritiro a domicilio dei pannolini. Intanto numerosi testimoni hanno visto caricare sugli stessi camion diverse tipologie di rifiuto. La rabbia è tanta, soprattutto perché questo servizio lo paghiamo caro e amaro: 49 milioni di euro l’anno. Sono invitati tutti i cittadini e commercianti di ogni colore politico. Sono invitati tutti quelli che hanno delle rimostranze da fare e soprattutto aspettiamo il nostro sindaco o chi per lui alle ore 10.15 sotto i portici del comune» concludono gli attivisti.

L’amministrazione comunale rispetto a questo manifesto malcontento dei cittadini, due giorni fa ha tentato di “mettere una pezza” inviando una nota con il numero dell'ecosportello presso l'ufficio Ambiente di via Garbini, «a disposizione dei cittadini per fornire informazioni generali sulla raccolta differenziata, raccogliere segnalazioni per mancato ritiro dei rifiuti, per disservizi, per mancata consegna dei kit per il conferimento dei rifiuti, contattabile al numero 0761 348 440. Presso l'ecosportello è possibile - diceva la lettera del Comune - richiedere il materiale informativo, come i nuovi calendari con le zone e i giorni di raccolta delle varie tipologie di rifiuto, ritirare i kit mancanti, inclusi i sottolavelli e i mastelli per l'organico, i sacchetti biodegradabili per l'organico e i sacchi per la plastica. È possibile inoltre prenotare telefonicamente (0761 348 440) il ritiro di pannolini e pannoloni. Si ricorda che per il ritiro di sacchi e kit ci si può rivolgere presso l'ecosportello, ma anche presso la sede di Viterbo Ambiente al Poggino. Previa segnalazione all'ecosportello, Viterbo Ambiente provvederà alla consegna di kit mancanti a persone anziane, interi condomini o esercizi commerciali».

Una lettera che sottolinea la buona volontà da parte dell’amministrazione di venire incontro alle esigenze dei cittadini ma che, al tempo stesso, denota la carenza di un servizio che ormai dovrebbe funzionare come un orologio svizzero e anche la scarsa capacità di comunicare ai cittadini le novità. Di chi è la responsabilità? Se davvero l’assessore Raffaela Saraconi è stanca di rispondere ai cittadini infuriati per colpe non sue, se davvero la società di raccolta rifiuti ha collezionato in un anno ben 65 mila euro di sanzioni per servizi non svolti, perché non rescindere il contratto con Viterbo Ambiente?

Venerdì 7 novembre 2014

© Riproduzione riservata

1433 visualizzazioni

Commenti
Lascia un commento

Nome:

Indirizzo email:

Sito web:

Il tuo indirizzo email è richiesto ma non verrà reso pubblico.

Commento: