di Sabrina Mechella
Vitalizi, doccia fredda per gli ex consiglieri regionali che vedranno slittare l’agognato assegno da 50 a 65 anni di età. Come si legge stamani dalle colonne del Messaggero di Roma, la Regione Lazio ha annunciato che già dal prossimo ottobre sarà pronta la legge che non solo farà slittare l’incasso dell’assegno ai consiglieri di oltre un decennio, ma taglierà drasticamente sull’importo previsto. Il calcolo della pensione, infatti, sarà fatto solo sulla base dell’indennità percepita e non più anche sulla diaria. Il provvedimento riguarderà la quarantina di ex consiglieri regionali non ancora 50enni, tra i quali i viterbesi Francesco Battistoni e Angela Birindelli.
La nuova legge regionale è stata fortemente voluta dal Movimento 5 stelle, che più volte avevano ribadito l’assurdità di un sistema che, in un clima di tagli ai servizi al cittadino, vedeva costare alla Regione oltre 20 milioni di euro l’anno.
Per i consiglieri regionali in carica il vitalizio non esiste più, dunque il provvedimento che sarà approvato a ottobre riguarderà gli ex consiglieri che ancora non lo percepiscono, mentre il taglio del’assegno riguarderà tutti, quindi anche i 270 ex consiglieri ed ex assessori che percepiscono il compenso.
Giovedì 4 settembre 2014
© Riproduzione riservata
1452 visualizzazioni