Redazione Online
Arrivano, agitano e scappano. Una sola domanda, scenograficamente corredata da cinquanta studenti del liceo artistico di Vignanello, si rivolge diretta al pubblico: cosa sarebbe l’umanità senza arte? Un unico messaggio si riflette sotto la musica che scandisce la nucleo sintesi primordiale del Big Bang: salviamo la bellezza intesa come arte rivendicandone l’importanza sociale.
“La bellezza salverà l’Italia. Salviamo la bellezza, salviamo l’Italia”. Questo il senso delle azioni simboliche messe in scena nella scuola secondaria di primo grado di Canepina, in un flash mob di circa tre minuti, da parte degli alunni del liceo artistico Midossi di Vignanello. Il soggetto del flash mob nasce dall’osservazione della realtà che colpisce la nostra società. Una scenografia che interviene per sottrazione e pensata come una vera e propria “azione teatrale” in cui gli studenti comunicano in modo empatico la propria carica emozionale, legata all’arte del comunicare attraverso suoni, colori e parole.
Questo è solo uno dei tanti progetti messi in atto dai professori del Midossi finalizzati all’orientamento per gli studenti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado; iniziative colorate dalla creatività dei ragazzi che confluiranno nella premiazione durante la giornata dell’Open Day che si terrà, a Vignanello, domenica 19 gennaio. La scuola sarà aperta sin dal mattino pronta a ospitare tutti i ragazzi che vorranno sperimentare il lavoro nei laboratori di indirizzo. Nel pomeriggio dell’Open Day ci sarà una festa in cui gli studenti, ed ex alunni, saranno vestiti e truccati in modo cinematografico come in un Cosplay cimentandosi nella sperimentazione diretta alla ricerca del proprio io.
Lunedì 13 gennaio 2014
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