Spettacolo
di Sabrina Mechella
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| Da sinistra: Vincenzo Ceniti, Giacomo Barelli, Rosetta Virtuoso |
Touring Club Italiano, torna a Viterbo il consueto ciclo di appuntamenti curati da Vincenzo Ceniti, console per Viterbo dell’organizzazione. “Pomeriggi Touring”, è realizzato col patrocinio del Comune e con la collaborazione tecnica dello Studio Fotovideolab e si svolgerà ogni ultimo giovedì del mese, da gennaio a maggio 2014 alle ore 17, con ingresso libero, nella Sala Regia di Palazzo dei Priori (eccetto il primo incontro che verrà ospitato nella Sala del Consiglio, in quanto la Sala Regia ancora impegnata dalla mostra di Sebastiano del Piombo).
Stamattina la conferenza stampa di presentazione a Palazzo dei Priori con l’assessore alla Cultura Giacomo Barelli, Vincenzo Ceniti, Rosetta Virtuoso, socia TCI dal 1976 e collaboratrice operativa nell'organizzazione dell'iniziativa e alcuni dei relatori del ciclo di incontri.
«Il filo rosso di questa edizione è “L’Italia del belcanto” – ha spiegato Ceniti – ossia il melodramma dalle origini al Verismo e consiste in cinque conferenza tematiche. Inizieremo giovedì 30 gennaio con la conferenza d’apertura tenuta da Lucilla Scipioni, esperta di musica, (figlia di Zeno Scipioni, punto di riferimento dell’arte viterbese e fondatore della camerata polifonica cittadina) sul tema "Nascita del melodramma"».
«Il mio rapporto con il Touring Club risale a molto tempo fa – ha sottolineato Barelli – quando, da bambino, sfogliavo la rivista che mio padre comprava abitualmente. Un’organizzazione che ha avuto la lungimiranza di abbinare due elementi strettamente legati come cultura e turismo e di far conoscere a un pubblico vasto le bellezze Italiane e non solo. Purtroppo l’importanza di questa sinergia è stata compresa molto tardi dalla politica nostrana, solo adesso si sta cercando di riparare. Per questo sono lieto di questa collaborazione e spero che oltre questo ciclo di pomeriggi col Touring ci siano altre occasioni per lavorare assieme, soprattutto in vista di Expo Milano 2015 perché questa rivista veicola il nostro territorio a livello nazionale con una grande capacità penetrativa».
Il ciclo di conferenze continuerà il 27 febbraio con Barbara Aniello, musicista e musicologa, che parlerà dell’ultima opera, peraltro incompiuta, di Giacomo Puccini, con un incontro dal titolo “Le metamorfosi del bianco in Turandot”. Ancora una musicista, Antonella Bernardi, il 27 marzo che proporrà “Histoire du Soldat, ovvero sulla vendita dell’anima”. Il 24 aprile e il 29 maggio sarà la volta di Alfonso Antoniozzi e Stefano Piacenti che affronteranno il tema della regia lirica. Antoniozzi tratterà "Il pensiero dietro una regia lirica". La conferenza di Piacenti ha anch’essa un titolo emblematico, "Terra di nessuno. Il mestiere del regista d’opera".
L'ingresso agli incontri è libero.
Giovedì 23 gennaio 2014
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