di Francesco Ratano
A destra: Chiara Frontini, Stefano Cecchetto del comitato quartiere Santa Barbara consegna le petizioni |
Animata seduta del consiglio comunale ieri mattina a Palazzo dei Priori alla presenza di numerosi cittadini del comitato salvaguardia parco viterbese delle querce di Santa Barbara. Nonostante la discussione di circa un’ora e mezza il consiglio non ha emesso alcun parere definitivo, soltanto alcune dichiarazioni sono giunte alla fine dal sindaco, Leonardo Michelini. La seduta si è aperta con un certo ritardo, subito dopo l’appello arriva la richiesta di anticipazione del punto dell’ordine del giorno della discussione della petizione popolare per la salvaguardia del parco e la cessazione dei lavori. Accolta l’anticipazione prende la parola Chiara Frontini che espone il suo sostegno al comitato di Santa Barbara e parla di accordo possibile, purché ci sia un “minimo comune denominatore” tra le parti, vale a dire la tutela degli alberi e la salvaguardia di spazi verdi.
In seguito agli interventi di altri consiglieri di maggioranza ed opposizione vengono analizzate varie criticità del cantiere in atto e le numerose mancanze: quella un documento sul vincolo paesaggistico, di una valutazione della sicurezza del cantiere, la mancanza della valutazione geomorfologica. Tuttavia, dopo lunghe discussioni, la maggioranza analizza le petizioni ed oppone le proprie critiche, difendendo la costruzione dell’impianto sportivo in quel sito, considerato l’unico adatto al netto dei soldi disponibili per la realizzazione.
Il dibattimento continua per molto tempo con numerosi consiglieri che prendono parola tuttavia, essendo i lavori oramai iniziati, quasi tutti sembrano convinti che si possa fare ben poco. Anche l’assessore Alvaro Ricci finisce per ammorbidire la propria posizione, concordando con Frontini la necessità di trovare un “minimo comune denominatore” tra le richieste del comitato e lo stato dei lavori. La discussione si chiude con dichiarazione del sindaco in seguito alla vista delle foto che ritraggono il pessimo stato attuale dei lavori con alberi potati (male) nel periodo sbagliato ed altri letteralmente tranciati in due. Il sindaco rimarca l’impegno già preso in passato di continuare a svolgere i lavori con il massimo rispetto e salvaguardia delle piante di Ulivo e delle querce.
Poche parole spendibili in merito al da farsi, soprattutto ora che il cantiere è già stato avviato, tuttavia, altre mozioni saranno discusse in settimana e quindi per il parco delle querce la decisione definitiva è rimandata a giovedì.
Mercoledì 27 maggio 2015
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