Economia
di Sabrina Mechella
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| In canile spesso perchè il cane non ha il microchip |
La locandina dell’iniziativa recita: “Io sono qui perché non mi hai messo il microchip” e a parlare è un cane dietro le sbarre di un canile. È importante dotare sempre il proprio amico a quattrozampe di questo strumento utilissimo, ma spesso non lo si fa anche per mancanza di denaro. Il Comune Di Vetralla, in collaborazione con Enpa Viterbo, associazione Garibaldi e Asl di Vetralla, domenica 4 maggio organizza una giornata in cui sarà possibile istallare il microchip al proprio cane gratuitamente.
L’appuntamento è presso lo studio veterinario sito in via Vittorio Veneto 5, (adiacenze scuole elementari di Cura di Vetralla) dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 18. «Il microchip - spiega Mauro Chiarle, responsabile provinciale Enpa - non solo è obbligatorio, ma serve anche al cane per tornare a casa in caso di smarrimento, a chi lo trova per poterlo restituire al legittimo proprietario, al proprietario per dimostrare che il cane è il proprio ed essere contattato in caso di provvedimenti sanitari utili per la sua salute».
Il microchip viene inoculato sotto la cute, sul lato sinistro alla base del padiglione auricolare e contiene in memoria il codice identificativo, inalterabile e unico, evidenziabile da apposito lettore. È realizzato in materiale che non provoca nessuna forma di rigetto o fastidio al cane. I cani devono essere accompagnati da persone maggiorenni, residenti in provincia di Viterbo, munite di fotocopia del documento di identità valido e del codice fiscale o tessera sanitaria. Questa di Vetralla è la prima di una serie di iniziative per una corretta convivenza con proprio animale d’affezione a cura dell’Enpa provinciale.
Info: Sportello diritti animali - 0761/461272 - Angela 338/9383581
Mercoledì 30 aprile 2014
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