Redazione Online
I sapori del rito e Nutrire la legalità al Pala Expo. Sono stati presentati ieri mattina mattina a Palazzo dei Priori gli appuntanti che a partire da mercoledì 14 ottobre si susseguiranno presso l'ex mattatoio di valle Faul fino al prossimo 27 novembre. All'odierna presentazione, oltre all'assessore con delega a Expo, all'agricoltura e al turismo Giacomo Barelli, anche il presidente della Fondazione Carivit, Mario Brutti e il direttore di Coldiretti Viterbo, Ermanno Mazzetti. “Si tratta di una serie di incontri, dialoghi, workshop – ha spiegato l'assessore di Palazzo dei Priori – dedicati all'agricoltura e alla cultura del territorio, prospettive e opportunità. Nell'ambito dei progetti realizzati dal Comune in occasione di Expo, il sostegno della Fondazione Carivit ricorre molto frequentemente. Senza tale sostegno, molte nostre iniziative non avrebbero visto la luce.
Questo progetto rientra tra quelli avviati durante Expo, ma che non si esauriranno con la conclusione dell'esposizione universale. Le tematiche principali sono due, entrambe in linea con il tema di Expo: I sapori del rito, in parte già conosciuto in occasione del 3 settembre; in questa occasione si andranno ad approfondire tradizioni e produzioni di eccellenza, si parlerà del menù del rito come esempio di valorizzazione del territorio. Altro tema, quello della legalità, che verrà trattato sotto diversi aspetti. Un appuntamento, grazie alla collaborazione dell'ordine degli avvocati, sarà dedicato alle scuole superiori di Viterbo.
Questi appuntamenti – ha aggiunto l'assessore Barelli – sono il frutto della fusione di due progetti che hanno vinto il bando regionale ottenendo, insieme all'Arsial, un finanziamento di 15 mila euro”. Tra le realtà territoriali coinvolte in questa serie di incontri anche la Provincia di Viterbo, la Camera di Commercio e la stessa Arsial. Fondamentale e preziosa la collaborazione di Coldiretti. “Stiamo portando avanti una sorta di tour agricolo – ha sottolineato il direttore Mazzetti -. Grazie a questi appuntamenti riusciamo a promuovere e a tenere alta l'attenzione sulle produzioni agricole e sulle eccellenze delle più importanti filiere del nostro territorio. Non va perso di vista il tema della legalità. In questi mesi abbiamo avuto Expo, a dicembre inizierà il giubileo. Anche questo evento, straordinario, creerà indotto e opportunità lavorative. Bisogna vigiliare affinché tra i tanti interessi sia rispettata la legalità. In campo agricolo, agroalimentare e non solo”.
Il primo appuntamento sarà mercoledì 14 ottobre alle 16,30 (non alle 15,30 come riportato sulla locandina), con Nutrire la legalità. Ospite il giudice Giancarlo Caselli, presidente del Comitato scientifico dell'Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare. Il 17 ottobre alle 10 si terrà l'incontro con gli istituti scolastici, A scuola di legalità. Il 20 ottobre alle 16 sarà la volta del progetto I sapori del rito. Il 23 ottobre alle 10,30 si proseguirà con Innovazione e tecnologia nei prodotti di fattoria: il caso della nocciola. E ancora, il 30 ottobre alle 10, l'incontro dal titolo Dal km zero al km buono: tutelare la buona agricoltura. Tre gli appuntamenti previsti per il mese prossimo, ovvero il 6 novembre alle 16, Gli oli di alta qualità alla conquista dei mercati. Il 20 alle 16 si parlerà del nuovo marchio nazionale Agriturismo Italia e del sistema di classificazione. Ultimo appuntamento il 27 novembre alle 16, sull'uso dell'analisi sensoriale per la valorizzazione dei vini di qualità.
Presenti alla conferenza stampa il consigliere Maria Rita De Alexandris e l'agronoma Francesca Durastanti, citata per la preziosa collaborazione nell'organizzazione degli appuntamenti in programma.
Martedì 13 ottobre 2015
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