di Sabrina Mechella
Da sinistra: Giuseppe Troisi, Paolo Briancesco, Giancarlo Mazzieri, Salvatore Mastrangelo, Antonio Delli Iaconi, Giancarlo Gabbianelli, Ottavio Luigi Mechelli ed Elena Dominici |
Galà dei Cavalieri, anche quest’anno si rinnova l’ottavo appuntamento di beneficenza che vede protagonisti l’Aviazione dell’Esercito, l’associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche (Anioc) e l’Avis di Viterbo a favore di obiettivi di solidarietà. La serata, in programma a Viterbo nell’hangar officina del 4° Reggimento Sostegno ”Scorpione”, sabato 8 novembre 2014 dalle ore 19.30, consiste in una cena per la raccolta fondi a contributo libero a partire da 50 euro a persona, prevede una lotteria e asta di beneficenza, l’esposizione di insegne cavalleresche, la consegna del premio “Carmelo Sandomenico” e la mostra di foto scattate dal giornalista Gianni Tassi in Madagascar, che illustrano le realtà in cui opera padre Stefano Scaringella.
L’iniziativa è stata presentata stamani alla stampa nella Sala Consiliare di Palazzo dei Priori, sede dell’amministrazione comunale. A fare gli onori di casa l’assessore alla Cultura Antonio Delli Iaconi, raggiunto a fine conferenza dal sindaco Michelini. Accanto a lui il colonnello Salvatore Mastrangelo, (comandante sostegno Aviazione dell’Esercito e delegato provinciale Anioc), il colonnello Giuseppe Troisi (comandante 4° Reggimento sostegno Aviazione dell’Esercito “Scirpione”, generale Giancarlo Mazzieri (comandante centro addestrativo Aviazione Esercito), colonnello Paolo Briancesco (comandante scuola marescialli Aeronautica Militare), Giancarlo Gabbianelli, ex sindaco di Viterbo e presidente della onlus Janine & Janet, Ottavio Luigi Mechelli, presidente Avis ed Elena Dominici, presidente Unione italiana ciechi e ipovedenti di Viterbo.
La finalità dell’evento è di sostenere le iniziative intraprese dalle Onlus Scuola per infermieri della missione “Città di Viterbo” realizzata da Padre Stefano Scaringella ad Ambanja in Madagascar e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Viterbo. L’avvenimento, vissuto con grande partecipazione dal personale militare e dalla popolazione viterbese, rappresenta principalmente un momento di vicinanza alle parti sociali più esposte.
Il proposito di quest’anno, fortemente voluto da Mastrangelo, è la “donazione a tutto tondo” perché nel programma dell’evento, nei giorni 5 e 6 novembre 2014, è stata prevista una campagna di donazione del sangue per il personale in divisa di stanza a Viterbo. L’iniziativa ha incontrato la piena disponibilità ed interesse del generale Mazzieri e del comandante Briancesco, che hanno concesso a Mechelli, di allestire, insieme ai suoi collaboratori, un “punto di prelievo” presso le rispettive infermerie per consentire agli interessati di aderire a questa particolare raccolta recandosi il mattino del 5 novembre presso il Centro Addestrativo dell’Aves ed il 6 novembre presso la Scuola Marescialli dell’A. M.
«Ci appelliamo a tutti gli uomini e donne in divisa – ha sottolineato Mastrangelo – a partecipare numerosi a questo appello di donare il sangue». «Questo appuntamento è il risultato del grande lavoro delle organizzazioni coinvolte – ha aggiunto Delli Iaconi –. Sono contento di avere vicino a me Giancarlo Gabbianelli per quello che ha dato alla città e per il suo impegno di oggi a favore della solidarietà in Madagascar, realtà che ho conosciuto molto bene grazie alle mostre fotografiche di Gianni Tassi organizzate a Viterbo».
«Otto anno fa è partita una missione – ha spiegato Gabbianelli – che ha visto in prima persona il coinvolgimento di Alessandra Corsi e poi di altri amici che oggi sono qui presenti. Noi cerchiamo di continuare la sua opera, raccogliendo fondi per Padre Stefano che in Madagascar sta facendo davvero grandi cose. Vi invito ad andare su facebook cercando il suo nome per capire davvero cosa fa questo grande uomo. Viterbo, tra l’altro, è direttamente coinvolta nella sua opera, perché a St. Damien è stata completamente ristrutturata una scuola infermieri che oggi porta il nome “Città di Viterbo”, grazie al materiale raccolto dalla nostra onlus. Sono onorato di condividere l’obiettivo di quest’anno con l’unione italiana ciechi perché in Madagascar padre Stefano opera con successo moltissime persone affette da cataratta congenita, una malattia che sul territorio è endemica».
«Non parole ma fatti - ha aggiunto Federico Usai, giornalista e marito della Corsi - non bisogna pensare che tutto questo sia fatto per Alessandra, che è sempre tra noi, ma per Padre Stefano che sta andando avanti nella sue missione procedendo a grandi passi, anche grazie al nostro modesto impegno».
«La nostra associazione opera sul territorio dal 1970 – ha spiegato Elena Dominici, accompagnata dal suo indispensabile cane guida Max - e nel Viterbese abbiamo un bacino di utenza di circa 400 soci. I problemi alla vista colpiscono tutti a tutte le età, per questo è importante insistere sulla prevenzione e abbiamo bisogno anche del sostegno economico. Il 19 e 20 novembre, a questo proposito, si svolgeranno le giornate della prevenzione all’ospedale Belcolle, perché è importante individuare i problemi per tempo. Noi ciechi possiamo fare affidamento sui nostri angeli custodi, io ho qui il mio Max che è stato l’unico cane a battere le strade di Viterbo e spesso i loro diritti vengono calpestati. Mi è capitato spesso di sentirmi dire che il cane non poteva entrare in alcuni locali pubblici, mentre sappiamo benissimo che la legge impone di far entrare ovunque i nostri cani guida. Quindi dobbiamo insistere anche su alcuni temi importanti e occasioni come queste ci danno la possibilità di parlarne».
All’evento hanno aderito Provincia, Comune, Curia Vescovile, Prefettura, Questura, Fondazione Carivit, Banca di Viterbo Credito Cooperativo, Confartigianato, Federlazio, Camera di Commercio, Sovrano Militare Ordine di Malta, Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio. Come in tutte le passate edizioni, anche quest’anno, il Segretario Generale dell’Anioc, Conte Maurizio Monzani, ha confermato la sua presenza a sostegno dell’iniziativa.
Per prenotare un posto alla serata si può chiamare la segreteria Avis: tel. 0761.1711076, oppure l’Anioc tel. 0761.307658.
Mercoledì 29 ottobre 2014
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