di Sabrina Mechella
Da sinistra: Elena Dominici, suor Maria Floria, Giuseppe Troisi, Salvatore Mastrangelo, Giacomo Barelli, Giancarlo Gabbianelli, Carlo Basile |
“Il nostro obiettivo? Diffondere il seme della solidarietà”. Così il colonnello Salvatore Mastrangelo, comandante sostegno Aviazione dell’Esercito e delegato Anioc alla conferenza stampa di presentazione della nona edizione del Galà dei Cavalieri, cena di beneficenza che si terrà il prossimo 14 novembre nell’hangar del 4° Reggimento Scorpione, a Viterbo. Presenti alla conferenza a Palazzo dei Priori Giacomo Barelli, assessore comunale al Turismo e Spettacolo, il colonnello Giuseppe Troisi, comandante del 4° Reggimento “Scorpione”, Giancarlo Gabbianelli, ex sindaco e presidente della onlus “Janine & Janet”, Carlo Basile (Avis), Elena Dominici, presidente Unione italiana ciechi Viterbo e suor Maria Floria, responsabile casa accoglienza “Sacra famiglia”.
La cena benefica, che ha un costo di 50 euro a persona, servirà per raccogliere fondi da destinare a tre obiettivi di solidarietà: l’aggiornamento e l’ampliamento dei laboratori didattici della scuola infermieri “Città di Viterbo” a St. Damien, Madagascar, che fa parte del complesso ospedaliero della missione di padre Stefano Scaringella, frate cappuccino viterbese che da trent’annoi opera nell’isola africana. E poi altri due obiettivi viterbesi: “L’organizzazione di un corso di alfabetizzazione informatica – ha spiegato la Dominici - per imparare a usare un programma con un sintetizzatore vocale che consente ai ciechi di usare il pc in ogni sua funzione che rende la persona indipendente”.
E poi la casa famiglia di suor Maria: “Abbiamo tre realtà diverse da portare avanti – ha spiegato la religiosa – la casa famiglia con i bimbi da zero a tredici anni che sono mandati dai servizi sociali, che ospitiamo e accudiamo. Poi c’è la casa di accoglienza per ragazze dai tredici ei diciotto anni che mandiamo a scuola e che ospitiamo in appartamento e infine il centro diurno per bimbi con vari disagi famigliari dalla 1°elementare alla 3°media che andiamo a prendere a scuola, che facciamo mangiare e che seguiamo nei compiti”.
“L’avvenimento è seguito con grande partecipazione dal personale militare – ha sottolineato Mastrangelo – ed è stato possibile realizzarlo contenendo al massimo i costi grazie agli uomini del 4° Reggimento Scorpione e all’Avis. È anche un’occasione per incrementare i rapporti tra la comunità militare viterbese e quella civile. Quest’anno contiamo di replicare il successo della passata edizione, in seguito alla quale abbiamo raccolto la cifra di 15 mila euro”.
“Ringrazio l’amministrazione comunale che ospita questa presentazione – ha aggiunto Gabbianelli – e il 4° Reggimento con il quale ho iniziato questa collaborazione benefica e che continua ancora oggi. Una solidarietà che è senza confini, andando dal Madagascar a Viterbo. In una società spesso distratta le gambe per camminare, sempre più spesso, sono i fondi donati dai privati. E quando si dona per realtà lontane spesso si scettici sul reale buon fine della donazione. Ma il giornalista Gianni Tassi, assieme a sua moglie Sabrina Mechella, è andato in Madagascar, ha visto come opera padre Stefano e ha documentato tutto. Durante la serata di sabato 14 racconterà la sua esperienza e i presenti potranno vedere il suo fotoreportage realizzato sul luogo”.
La conferenza è stata anche l’occasione per ricordare l’indimenticata Alessandra Corsi, giornalista e addetta stampa del Comune di Viterbo scomparsa quattro anni fa, che per prima ha creduto nel lavoro infaticabile di Stefano Scaringella. Nel corso del Galà dei Cavalieri ci saranno l’intervento dell’attore Pier Maria Cecchini, un premio a una figura che si è distinta nel campo della solidarietà legate al territorio e una mostra fotografica che illustra il lavoro in Madagascar di Stefano Scaringella.
Venerdì 6 novembre 2015
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