Redazione Online
Sono venuti anche da lontano, Fausto Silipo dalla Calabria, Alessandro Frau dalla Sardegna. Eppoi Maurizio Coppola, che ha lasciato i suoi impegni a Roma e Sergio Bettiol tutto quello che aveva da fare a Perugia. Presenze significative nel gratificante contesto della Sala Regia del Comune di Viterbo. Da più parti attestati di apprezzamento per il libro Facce da gol.
Tra i più graditi quelli di Vincenzo Camilli, presidente della Viterbese, di Massimiliano Farris, protagonista di uno dei capitoli del libro insieme a tanti altri, anche a quelli del calcio di una volta, a Luciano Siddi e Vitaliano Natali, a capitani di lungo corso come Patrizio Fimiani, ad Aldo Coletta, che si mantiene ancora perfetta in forma-campionato.
L’autore Claudio Di Marco ringrazia tutti, a cominciare da chi ha speso belle parole, come il giornalista Tommaso Alimelli e lo scrittore Massimo Onofri, il cui pensiero è stato il seguente. «Il linguaggio è, innanzi tutto, memoria: di sé e del mondo, del proprio mondo. Sicché non mi sono sorpreso nemmeno per un istante che Claudio abbia scritto un libro così: direi, anzi, che ha aspettato sin troppi anni per farlo. Chi, come me, va allo stadio da almeno trent’anni a vedere la Viterbese, troverà in queste pagine una storia del calcio cittadino in qualche momento persino nobile, scritta al modo antico. Ma vi troverà, soprattutto, la celebrazione d’una nostra piccola e campanilistica leggenda di viterbesi, il suo inconfondibile alone, la sua eco di incredibile umanità».
Ringrazia Alberto Lupieri, per le tante foto messe a disposizione del libro, oltre agli amici di sempre, a Nuccio Chiossi, per seguire il quale (da buon compagno di scuola) l’autore iniziò la sua attività giornalistica. Seconda tappa del tour di presentazione, il 4 giugno a Roma, poi il 6 giugno alla Sala Conferenze della Provincia di Viterbo. Il 1° luglio, invece, “Facce da Gol” sarà a Caffeina.
Venerdì 30 maggio 2014
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