Redazione Online
«Eseguiti al Belcolle di Viterbo i primi prelievi di tessuto osseo da donatore vivente. Grazie a quest’intervento, l’ospedale viterbese entra, di fatto, a far parte della Banca del tessuto muscolo scheletrico della Regione Lazio. I prelievi effettuati potranno così essere reimpiantati a chi ne ha bisogno». A renderlo noto è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale. Il compito della Banca del tessuto muscolo scheletrico della Regione Lazio è di organizzare, raccogliere, conservare e distribuire i tessuti prelevati da donatori deceduti o in vita.
«Un risultato – prosegue Valentini – che rappresenta una vera e propria punta di eccellenza per il Belcolle. Un nuovo percorso che si apre al servizio del territorio». I prelievi effettuati riguardano due interventi distinti, in cui sono state asportate due teste di femore in pazienti cui doveva essere inserita un'apposita protesi d'anca. L'osso è stato opportunamente trattato e purificato, in modo da poter essere reimpiantato a nuovi pazienti in caso di necessità.
«Il trapianto di tessuto umano – spiega Riccardo Valentini – garantisce una probabilità di successo superiore di 4-5 volte rispetto a quello effettuato con tessuto osseo di provenienza animale. Inoltre, il tessuto muscolo scheletrico proveniente dalla banca viene normalmente utilizzato per supplire alle perdite di sostanza ossea nelle fratture di giovani pazienti traumatizzati e nella chirurgia conservativa».
Martedì 20 maggio 2014
© Riproduzione riservata
1361 visualizzazioni