AuserViterbo: due incontri per una città all'insegna della solidarietà

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Viterbo | lunedì 5 maggio

AuserViterbo: due incontri per
una città all'insegna della solidarietà

Due iniziative dedicate al tema dell'inclusione sociale e dell'integrazione che rientrano a pieno titolo nelle serie di appuntamenti dello stesso Festival del Volontariato, in programma dal 3 all'11 maggio

Redazione Online

La conferenza stampa di presentazione del Festival del Volontariato
La conferenza stampa di presentazione del Festival del Volontariato

Lunedì 5 maggio l'ex tribunale di piazza Fontana Grande, definito “palazzo del cuore” in occasione del Festival del Volontariato, ospiterà il doppio appuntamento di AuserViterbo. Due iniziative dedicate al tema dell'inclusione sociale e dell'integrazione che rientrano a pieno titolo nelle serie di appuntamenti dello stesso Festival del Volontariato, in programma dal 3 all'11 maggio. Il primo evento, “Progetto sociale per tutte le età: AuserViterbo ha 20 anni – Bilancio sociale di un viaggio che continua” sarà alle ore 11.

Si tratta di una vera e propria fotografia dell'impegno dell'associazione in questi venti anni, in particolare dei progetti che maggiormente l’hanno caratterizzata e le hanno dato continuità. Sarà l'occasione ideale per un confronto e scambio di esperienze ma anche un momento di incontro con le istituzioni con cui la stessa Auser da sempre collabora e contenuerà a farlo in favore dei cittadini più fragili della città. Il secondo appuntamento, sempre nella giornata del 5 maggio, sarà alle 16. Si tratta di "R.E.T.I." - Responsabilità, Educazione, Territorio, Integrazione.

A un mese di distanza dall'incontro Accordo di responsabilità per l'integrazione, svoltosi in prefettura, l'AuserViterbo invita tutte le associazioni e i rappresentanti che vi hanno preso parte, tra cui l'assessore alla scuola Valeri, l'assessore ai servizi sociali Fersini e la presidente della IV commissione Troncarelli, a un tavolo operativo per avviare l'elaborazione del progetto d’integrazione dei bambini stranieri e italiani - e dei loro genitori – all’interno degli istituti della città, sia nel tempo della scuola sia in quello al di fuori delle aule.

Mercoledì 30 aprile 2014

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