Redazione Online
Prendere il numeretto per la fila tramite gli smartphone, conoscere in tempo reale il numero esatto di persone davanti a sé e il tempo di attesa stimato e ricevere una notifica all’avvicinarsi del proprio turno. Tutto con un’app semplice e gratuita. A partire da oggi nelle aree Cup della Cittadella della salute di Viterbo e dell’ospedale di Civita Castellana questo sarà possibile grazie all’applicazione Qurami che la Asl di Viterbo ha deciso di sperimentare per i prossimi sei mesi nel corso dei quali ne verranno testati i risultati.
Come funziona Qurami
• Una volta aperta l’applicazione sul proprio smartphone e essersi geo-localizzati, si sceglie la struttura nella quale si vuole andare e si verifica in tempo reale il numero di persone in fila.
• Si sceglie il servizio desiderato e si prende il “numeretto elettronico”, del tutto equivalente al biglietto cartaceo che si prenderebbe nel Cup della Asl di Viterbo e perfettamente inserito nel flusso degli stessi.
• Si aspetta il proprio turno con la libertà di dedicarsi a ciò che più si desidera mentre notifiche personalizzate segnaleranno l’avanzamento della fila e il momento in cui recarsi allo sportello.
«L’uso di Qurami - commenta il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Luigi Macchitella - permette di risparmiare tempo, ottimizzare gli impegni e facilitare gli spostamenti urbani. Per questi motivi è riconosciuta come una delle innovazioni più interessanti nel panorama delle soluzioni per le smart cities del futuro. Noi abbiamo voluto sperimentare questa innovazione perché crediamo davvero che possa essere utile a quel target di utenti che utilizza quotidianamente le moderne tecnologie e, in particolare, gli smartphone. I dati che raccoglieremo nei prossimi sei mesi ci diranno se questa operazione potrà essere estesa a livello aziendale».
Qurami è un’applicazione già attiva in Italia e all’estero. Tra le strutture nelle quali è possibile usare l’eliminacode online si possono citare le università “La Sapienza”, “Roma Tre”, “Luiss” e “Tor Vergata” (Facoltà di Economia), gli uffici per l'Impiego della Provincia, le strutture dell'Ospedale Israelitico e del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, l’Agenzia per la Mobilità e il Bioparco. A Milano il servizio è attualmente attivo presso l'ufficio Afol della Provincia e la Camera di Commercio, a Firenze presso il Comune, a Trieste presso gli Ospedali Riuniti e il Comune, a Padova presso la segreteria studenti dell’università. In autunno il servizio sarà attivato presso importanti strutture a Londra, nell'ambito di un progetto pilota per tutto il Regno Unito, e in diversi altri Paesi della Ue.
La storia di Qurami
Qurami nasce nell’estate del 2010 da un’idea del suo attuale Ceo, Roberto Macina, allora laureando in ingegneria informatica, ed è stata poi sviluppata insieme ad un team giovane e caratterizzato da competenze eterogenee. Il progetto è stato presentato per la prima volta ufficialmente allo Startup Weekend di Roma nell’ottobre 2010, riscuotendo da subito grande interesse tra il pubblico e, da lì a poco, tra aziende e istituzioni. Ospitata presso l’incubatore capitolino Luiss EnLabs, la società ha ricevuto un primo finanziamento da un fondo di venture capital e ha stretto collaborazioni con importanti società di automazione, italiane e internazionali, produttrici di dispositivi eliminacode.
Riconoscimenti
Nel 2013 Qurami è stata selezionata dalla celebre testata hi-tech americana TechCrunch tra le 40 start-up italiane più promettenti. Alla fine dello stesso anno la società ha vinto il premio internazionale UK-Italy Springboard per l’Innovazione. Ha inoltre preso parte con successo al concorso “Nuovi strumenti per una città migliore” della Smart City Exhibition di Bologna del 2013; allo Smau 2014, infine, è stata selezionata come ospite nello stand di Roma Capitale che ha riconosciuto in Qurami un servizio semplice, innovativo e realmente vicino ai cittadini di una “smart city” del futuro.
Lunedì 24 novembre 2014
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