di Sabrina Mechella
Mostre inedite, oltre trenta conferenze, presentazioni di libri, documentari e spettacoli teatrali. Un cartellone davvero ricco quello presentato domenica scorsa dall’associazione culturale Luciano Bonaparte Principe di Canino – Canino 2008 realizzato col supporto del Comune. L’occasione è il 200° anniversario del Principato di Canino di Luciano Bonaparte, per il quale l’associazione ha organizzato un ciclo di eventi spalmati in tre mesi a partire dal prossimo giovedì 23 gennaio, quando si terrà il primo convegno dal titolo: “La medicina degli Etruschi” e “Diabete mellito – clinica e terapia” a cura del professor Francesco Rollo. Da segnalare, tra gli altri, l’inaugurazione nella sala Conferenze Biblioteca della mostra “Canino museo a cielo aperto di Luciano Bonaparte”, con l’esposizione di stampe, cimeli inediti, album e disegni unici e la presentazione al pubblico della tela restaurata di J.B. Wicar dal titolo “Pio VII”, evento fissato per il 17 maggio. Il 31 agosto giornata conclusiva con pranzo offerto dalla Pro-Loco, musiche dell’Ottocento, rappresentazioni teatrali in costumi d’epoca per le vie del paese, sparo di mortaretti e lancio Globo aerostatico.
«La cultura è il nostro petrolio che nessun popolo straniero potrà mai imitare - ha sottolineato il vicesindaco Giuseppe Cesetti nel corso della conferenza stampa – e in momenti di crisi come questo è importante valorizzare il nostro immenso patrimonio storico-culturale per ridare slancio al nostro territorio». «Ringrazio di cuore l’amministrazione comunale che ha sposato con entusiasmo questa iniziativa – ha aggiunto Mauro Marroni, presidente dell’associazione e direttore dell’omonimo trimestrale cartaceo a diffusione nazionale – alla quale si sono associati subito con entusiasmo i comuni dove Luciano ha abitato (Frascati, Senigallia, Viterbo, Saint Maximin, ecc.), nonché i musei Napoleonico di Roma, Claudio Faina di Orvieto, Fondazione Primoli, la rivista Souverir Napoléonien e l’associazione Romana Studi Napoleonici».
Luciano Bonaparte, acquistò il feudo di Canino in provincia di Viterbo nel 1808, dopo essere arrivato allo scontro con suo fratello Napoleone che lo volle fuori dai confini della Francia. Nel 1814, con l’esilio di Napoleone sull’isola d’Elba, Luciano fu nominato Principe di Canino. La serie di eventi culturali nasce con l’intento di approfondire la conoscenza della storia della famiglia Bonaparte e del suo legame con il territorio anche considerandone le possibilità in ambito di potenziamento dell'offerta turistica. Per tutto il periodo delle manifestazioni sarà possibile acquistare i prodotti tipici del territorio e percorsi turistici personalizzati.
Lunedì 20 gennaio 2014
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