Viterbo | aveva 72 anni
Giornalista, poeta e scrittore, si era occupato per molto tempo della cronaca nera presso Il Tempo di Roma
di Sabrina Mechella
Si è spento stanotte all’ospedale di Perugia Antonio Brancadoro. Giornalista, poeta e scrittore, nato a Farnese (Vt) nel 1942, ha lavorato presso la redazione di Viterbo de "Il Tempo di Roma". Nel 2013 ha pubblicato il libro “Tre vite in una lettera” ambientato in una Viterbo mai nominata ma riconoscibile nei luoghi e nei personaggi. Il romanzo ha riscosso un notevole successo tra i lettori tanto è vero si stava pensando alla stampa della seconda edizione, in quanto la tiratura della prima era andata quasi esaurita.
Brancadoro aveva presentato lo stesso anno l’opera a Farnese, nella Sala Regia di Palazzo dei Priori a Viterbo e poi nella rassegna letteraria Caffeina Cultura. Profondo conoscitore di Cuba e della cultura sudamericana e musicista di talento, spesso si recava proprio in Sudamerica per suonare con i vari gruppi del luogo. Brancadoro era malato da tempo ma ha lottato fino all’ultimo per sconfiggere il male. Lascia la moglie Daniela e il figlio Stefano. I funerali si svolgeranno domani alle 16, nel santuario de La Quercia (Vt).
Alla moglie Daniela e al figlio Stefano le sentite condoglianze dalla redazione.
Lunedì 25 agosto 2014