Dall’inizio dell’anno all’interno del comprensorio in località S. Giorgio il Corpo Forestale dello Stato sta concentrando i propri uomini e mezzi per mettere fine ad una complessa situazione di illeciti edilizi perpetrati nel tempo. Il controllo è indirizzato anche verso il contrasto del campeggio non autorizzato e della circolazione dei veicoli a motore fuoristrada per tutelare l’ambiente e prevenire situazioni di pericolo per i fruitori delle spiagge. L’attività è coordinata anche dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia.

Al fine di documentare lo stato di fatto attuale del territorio del Tarquiniese quindi scongiurare ulteriori edificazioni abusive, sono stati impiegati i più moderni mezzi, tra cui sistemi di georeferenziazione quali il Sistema Informativo della Montagna che, attraverso foto aeree scattate in periodi diversi, permette di datare gli abusi effettuati nel tempo.

Inoltre è stato utilizzato un elicottero Ab412 del Corpo Forestale per effettuare rilievi video fotografici della zona per un più puntuale monitoraggio del comprensorio ed una chiara documentazione dello stato dei luoghi.

Le indagini effettuate finora hanno fatto si che 18 persone sono state denunciate alla magistratura, per inosservanza alle norme edilizie, lottizzazione abusiva, vincoli ambientali e archeologici.

Le attività di indagine e monitoraggio continuano e con ogni probabilità scaturiranno ulteriori accertamenti di natura penale  e provvedimenti amministrativi di demolizione ad opera del Comune competente.