Viterbo al primo posto tra le città italiane che hanno sofferto di più la crisi. Lo rivela l’inchiesta del Sole 24 ore in edicola stamattina, che pubblica la classifica delle località da nord a sud del paese che hanno accusato più o meno il contraccolpo della crisi economica. Gli indicatori utilizzati dal quotidiano sono diversi: dai risparmi in banca ai disoccupati, dal reddito al costo delle case. Per ciascuno di questi parametri è andato a vedere qual è l'intensità dell’allarme sul territorio, misurandola in base alla dinamica provinciale in sette anni, dal 2007 al 2013. Viterbo è la più colpita, con un indice pari a 63 (su una base di 100) rispetto agli indicatori suddetti: risparmi bancari, disoccupazione, reddito procapite e costo delle abitazioni. A seguire, Novara, Cosenza e Nuoro.

Tra le città laziali anche Latina non ride: con il punteggio di 61,7 si attesta al secondo posto in Italia, mentre Rieti si ferma al 46mo posto con un punteggio di 50. Frosinone è al 40mo posto con 44,8 punti mentre è la capitale, Roma, la città del Lazio che regge meglio il colpo della crisi con un punteggio pari a 44,4. Vicenza è la località italiana dove la criticità finanziaria si è sentita di meno in questi ultimi sette anni, con un punteggio di 28,9. Bene anche Bolzano (30,2) Prato (34,8) Milano (36,2). Tra città del sud meno toccate dalla crisi spiccano Avellino, all’87 posto con un punteggio di 39,7 e Isernia (40,9).