Viterbo | in occasione del primo anniversario di "posto occupato"
L’obiettivo del progetto è creare una biblioteca comunale a Rometta (Messina), combattendo la violenza sulle donne con la cultura. Caffeina Festival inviterà tutti gli scrittori ospiti a donare un libro per la causa
Sabato 28 giugno presso l’aula consiliare di Rometta in provincia di Messina, si terrà un incontro in occasione del primo anniversario di Posto Occupato, progetto ideato da Maria Andaloro, che mira alla difesa della memoria di tutte le donne vittime di violenza. Nella stessa giornata sarà lanciata l’iniziativa “Dà un libro all’altro”, un invito alle famiglie di Rometta a mettere a disposizione della comunità uno o più libri della loro libreria personale.
L’obiettivo del progetto è duplice: creare una biblioteca comunale a Rometta e «Far sì che passi il messaggio che l’unica e sola arma contro la violenza sulle donne, di cui il femminicidio è solo l’ultimo estremo atto, diventi la cultura» come ha dichiarato Andaloro.
Proprio l’ideatrice del progetto, ha proposto di promuovere la stessa iniziativa durante Caffeina Festival invitando tutti gli scrittori ospiti a donare un libro magari con dedica, per arricchire la biblioteca in questione.
Questo invito è stato subito sposato sia del direttore artistico di Caffeina Filippo Rossi che dall’assessore alla Cultura del Comune di Viterbo Antonio Delli Iaconi.
«Anche noi rappresentanti dell’amministrazione comunale vorremmo fare la nostra parte, invitando tutti i nostri scrittori concittadini, la Fondazione Carivit, banche e liberi cittadini a donare un libro aderendo a Dà un libro all’altro» ha dichiarato Daniela Bizzarri, consigliera comunale delegata alle Pari Opportunità.
«Sono felice e grata al Comune di Viterbo e al direttore artistico di Caffeina. Mi sento pertanto, nel ringraziare il sindaco, l’assessore e tutto lo staff di Caffeina, di proporre, in occasione dell’inaugurazione della biblioteca, un gemellaggio con la città di Viterbo per la sensibilità che ha dimostrato e messo in atto in così poco tempo» ha concluso la Andaloro.
Venerdì 27 giugno 2014