Viterbo | in concomitanza con i 200 anni dell'arma
A renderlo noto sono Bernardino Colageo, presidente dell’associazione nazionale Carabinieri sezione di Viterbo e Giovanni Bartoletti, presidente dell’associazione nazionale Paracadutisti di Viterbo
«Rinnovato il gemellaggio tra le associazioni nazionali Carabinieri e Paracadutisti di Viterbo». A renderlo noto sono Bernardino Colageo, presidente dell’associazione nazionale Carabinieri sezione di Viterbo e Giovanni Bartoletti, presidente dell’associazione nazionale Paracadutisti di Viterbo. Assieme a loro il generale Vittorio Stella, vice comandante della Scuola Sottufficiali di Viterbo, e Vincenzo Signorelli, ultimo reduce della battaglia di El Alamein.
«Un gemellaggio – spiega Colageo – che cade in un momento importantissimo della nostra storia: i 200 anni dell’Arma dei Carabinieri. Due secoli di storia che hanno visto i Carabinieri rappresentare una delle spine dorsali del Paese, a tutela delle sue istituzioni, a difesa della sua Costituzione. Una difesa che ha visto il sacrificio di decine di giovani carabinieri, di ufficiali e sottoufficiali che hanno sempre avuto chiaro – soprattutto nei momenti più bui e drammatici della nostra storia – il ruolo e il valore della divisa che indossano, dando la vita per essa, la vita per la democrazia.
Dalla guerra alla lotta contro il terrorismo, contro le mafie e la corruzione. Figli del popolo italiano che, spesso, hanno trovato nell’Arma anche un’opportunità di mobilità sociale al servizio del proprio Paese. Una Patria – conclude Bernardino Colageo – che ha visto nei Carabinieri quel buon Padre che ognuno di noi spera, un Padre “nei secoli fedele”. Fedele ad una sola bandiera: i cittadini».
Mercoledì 18 giugno 2014