È stato pubblicato sull’home page della Provincia di Viterbo, all’indirizzo www. provincia. viterbo. gov. it il bando per la presentazione di proposte inerenti l’organizzazione di iniziative di promozione culturale e di spettacolo per il periodo compreso fra il maggio 2014 e il giugno 2015.

Il bando ha come obiettivo quello di predisporre una graduatoria di iniziative e progetti finanziabili con i fondi assegnati dalla Regione Lazio, integrabili anche con fondi provinciali, che verranno assegnati sulla base di precisi criteri stabiliti nel bando stesso.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 16 giugno 2014 per l’invio telematico ed entro il 23 giugno 2014 per far pervenire la documentazione cartacea all’Ufficio Posta in arrivo della Provincia (entro le ore 12) ovvero per l’invio della documentazione in. pdf via PEC.

Possono partecipare al bando e presentare proposte progettuali, gli enti locali della provincia di Viterbo preferibilmente associati, altre pubbliche amministrazioni, associazioni culturali, enti, fondazioni e comitati costituiti ai sensi dell’art. 39 ss. cod. civ. che abbiano finalità statutarie conformi a quelle della L.R.32/78, che operino senza fine di lucro, cooperative la cui attività sia esclusivamente destinata alla promozione della cultura e dello spettacolo.

«La Provincia di Viterbo – ha spiegato l’assessore alla Cultura Giuseppe Fraticelli – anche quest’anno farà la sua parte, nonostante le oggettive difficoltà derivanti da un taglio dei trasferimenti ancora peggiore degli anni precedenti. Fino a quando questo Ente resterà in vita e ci sarà consentito di amministrarlo, porteremo avanti il nostro impegno per la promozione della cultura sul territorio, mettendo in campo il massimo sforzo e, cosa ben più impegnativa, cercando nelle pieghe di bilancio le risorse aggiuntive a quelle regionali utili a favorire la realizzazione del maggior numero di progetti, puntando ancora una volta sulla qualità delle singole proposte. Il criterio della scelta qualitativa del resto – ricorda ancora Fraticelli – oltre che una modalità introdotta e voluta dalla nostra amministrazione provinciale rivolta a favorire il merito, è soprattutto una necessità legata all’esigenza di non disperdere in mille rivoli i pochi finanziamenti di cui disponiamo. Chiediamo ovviamente la massima collaborazione agli enti locali e alle varie realtà culturali presenti ed operanti sul territorio con le quali in questi anni il dialogo è stato sempre proficuo e costruttivo, pur in presenza di difficoltà economiche notevoli che non hanno tuttavia scoraggiato la voglia di fare cultura».

Le proposte dovranno riguardare iniziative da realizzarsi sul territorio della provincia di Viterbo. Saranno ammissibili unicamente iniziative culturali e di spettacolo come mostre, arti visive, teatro, musica, danza, convegni ed incontri culturali, con esclusione delle proposte riguardanti le attività turistiche, sportive, religiose, le sagre, le iniziative delle Pro loco, anche se accompagnate da attività di spettacolo.