Viterbo | domenica 11 maggio
Torna domenica prossima l'appuntamento targato "Viterbo con amore". Dall'alba al tramonto una giornata all'insegna della solidarietà nel centro storico di Viterbo
di Sabrina Mechella
Costruire la rete. Su questo punto hanno insistito più volte gli intervenuti alla conferenza stampa fiume a Palazzo dei Priori di stamani – oltre 13 interventi – di presentazione della decima edizione di “Viterbo, la città colori”, una giornata all’insegna della solidarietà che domenica 11 maggio prossimo vedrà oltre 40 associazioni viterbesi proporre un programma variegato nel centro storico di Viterbo, sempre all’insegna del sociale. Un evento che in qualche modo si va riagganciare al Festival del Volontariato che termina proprio lo stesso giorno. «Un momento in cui rivolgiamo una particolare attenzione sui grandi esclusi della società – hanno sottolineato Fabrizio Fersini, assessore comunale alle politiche sociali e il consigliere Marco Ciorba – soprattutto anziani e giovani, che certamente meritano di più. Per questo, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, fare rete è fondamentale, insieme possiamo farcela».
Sull’attenzione alle categorie stremate dalla crisi economica si sono soffermati anche Daniele Sabatini - “mi emoziona tornare a sedere in quest’aula” – ha confessato il consigliere regionale ed ex assessore comunale ai servizi sociali e il presidente della Provincia Marcello Meroi, che ha avuto parole piuttosto dure nei confronti di alcuni suoi dirigenti che, a suo dire, avrebbero mostrato scarsa attenzione rispetto alle richieste dei più bisognosi: «Ho spedito loro una lettera, in cui li richiamo ad un approccio al mondo del volontariato più attento e rispettoso, è quello che sento il dovere di fare in qualità di presidente di un’istituzione che presto non ci sarà più». Una giornata molto ricca quella di domenica che prevede oltre 48 eventi, come ha spiegato il consigliere Paolo Moricoli, il quale ha anche sottolineato l’unicità di un evento come quello viterbese, “che molte città italiane, anche importanti, ci invidiano”.
Giornata che ha come fine ultimo quello di porre l’attenzione sul mondo del sociale, come ha spiegato Domenico Arruzzolo, presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento Viterbo con Amore: «Abbiamo diversi obiettivi solidali da raggiungere quest’anno – ha spiegato - tra cui il progetto “Famiglia per sempre”, per dare un futuro sereno ai ragazzi con varie disabilità anche dopo che i genitori non ci sono più. Una giornata intensa, quella che ci aspetta che vede eventi da tramonto all’alba che vanno dall’arte, allo sport, musica, folclore, danza, cultura. Tra quelli più simpatici segnalo “A spasso col meticcio” in cui una giuria composta da 10 ragazzini eleggerà il cane non di razza più simpatico, a cura di Mifidodifido e la mostra “Nessuno escluso”, disegni eseguiti dai piccoli alunni viterbesi sul tema e dell’inclusione e della non discriminazione».
Non mancheranno momenti di puro svago sportivo «perché lo sport ha una forte valenza sociale e rinforza i rapporti umani» hanno rilevato Sergio Insogna, consigliere comunale allo Sport e Alessandro Pica, delegato del Coni.
Lunedì 5 maggio 2014