Tuscania | lo scorso 30 aprile
I tre atti dell'opera hanno visto alternarsi, come solisti, professionisti della lirica che lavorano in vari teatri d'opera nazionali e internazionali
di Simona Mingolla
Giuseppe Verdi fa il pieno. Nonostante il mal tempo del 30 aprile si è registrato un grandissimo successo di pubblico al teatro "Il Rivellino" di Tuscania per l'unica edizione della celebre opera "La Traviata" di Giuseppe Verdi, padre del melodramma italiano. I tre atti dell'opera hanno visto alternarsi, come solisti, professionisti della lirica che lavorano in vari teatri d'opera nazionali e internazionali: Simonida Miletic (Violetta), Carlo Morini (Giorgio Germont) e Aureliano Grimaldi (Alfredo Germont). Questo tenore aveva già calcato il palcoscenico tuscanese lo scorso dicembre nella veste di Cavaradossi della Tosca di Puccini, ma il suo curriculum è ricco di importanti partecipazioni in opere rappresentate in tutto il mondo.
I tre protagonisti che hanno entusiasmato il pubblico con la loro interpretazione, sono stati intervallati dalla voce narrante di Maria Morena Lepri, musicista di origini viterbesi dalla variegata esperienza teatrale e dalle esibizioni del corpo di ballo "Fantasia Flamenca", diretto da Laura Stella e del coro "OperaExtravaganza", preparato da Susanna Ohtonen che ha lavorato con tenacia per portare persone non professioniste a un livello tale da essere in grado di debuttare in un lavoro impegnativo come quest'opera. Le musiche sono state eseguite dall'orchestra da camera "Da Ponte Ensemble" guidata dal Maestro Luigi De Filippi.
La serata, patrocinata dal Comune di Tuscania, è stata resa possibile grazie all’attività dell’associazione Culturale OperaExtravaganza, nata a Vetralla nel 2005 e che al momento ha più di 150 soci ordinari e circa 50 soci artisti. Essa, grazie alla passione di chi professionalmente o amatorialmente ne fa parte, persegue l'obiettivo di far apprezzare la musica classica e la lirica in modo gioioso e giocoso per facilitarne la divulgazione in larga scala. Perciò i soci, guidati inizialmente soprattutto dai suoi fondatori, Susanna Ohtonen (soprano) e Rudolph Hupperts (baritono), rielaborano le opere, offrendo una rilettura, a volte comica, del repertorio classico proponendo spettacoli in cui si assiste al diretto coinvolgimento del pubblico con elementi a sorpresa e di improvvisazione e con il travolgente entusiasmo proprio di chi realizza un qualcosa mosso dalla passione e per puro divertimento.
Oltre alla scrittura e messa in scena dei suoi spettacoli (con tanto di realizzazione artigianale dei costumi visibili in parte sul sito www. operaextravaganza. com) ai quali partecipano spesso artisti di provata esperienza, l’associazione si dedica a promuovere, coordinare e gestire eventi musicali e culturali nel territorio della Tuscia, inglobando le realtà già presenti e incentivando la formazione di nuove.
Venerdì 2 maggio 2014