Viterbo | attorno al tavolo anche il presidente della provincia meroi e il delegato anci

Esattorie, il Comune di Viterbo al lavoro

per il servizio riscossione tributi

Il sindaco Leonardo Michelini e il vice sindaco Luisa Ciambella hanno preso parte alla riunione convocata in prefettura: «Stanzieremo un apposito capitolo in bilancio e lavoreremo alla procedura per provvedere all'affidamento del servizio»

I dipendenti di Esattorie spa sul piede di guerra per la situazione di stallo lavorativa
I dipendenti di Esattorie spa sul piede di guerra per la situazione di stallo lavorativa

Esattorie, il Comune non abbassa la guardia. Ieri mattina il sindaco Leonardo Michelini e il vice sindaco Luisa Ciambella hanno preso parte alla riunione convocata dal prefetto Scolamiero presso la sala Coronas della Prefettura di Viterbo. Attorno al tavolo anche il presidente della Provincia Meroi, il delegato Anci, i sindaci dei territori interessati della Tuscia e i rappresentanti sindacali. Al centro dell'attenzione la vicenda riguardante Esattorie e gli ex dipendenti da mesi senza certezze lavorative e di conseguenza economiche.

«In occasione della riunione di questa mattina – hanno spiegato il sindaco e il vice di Palazzo dei Priori – il Comune di Viterbo ha confermato e ribadito l'ampia disponibilità verso una soluzione che tuteli il più possibile gli ex dipendenti di Esattorie. Al tempo stesso Palazzo dei Priori sta lavorando agli atti necessari per l'avvio di una procedura pubblica per l'affidamento del servizio di riscossione tributi che, se richiesto, potrà essere esteso anche ad altri comuni. Al momento la Regione Lazio nulla può fare, se non attendere una decisione del governo, che arriverà tra circa un anno, e comunque solo dopo aver rivisto l'intero tema della fiscalità. Il Comune non può e non vuole attendere altro tempo.

Per questo andrà avanti con tutti gli strumenti che la normativa vigente consente. A questo proposito – aggiungono Michelini e l'assessore ai Tributi Ciambella – stanzieremo un apposito capitolo in bilancio e lavoreremo alla procedura che permetterà al Comune di provvedere all'affidamento del servizio. Nel bando di gara che vorremmo redigere sarà prevista una clausola di salvaguardia a tutela di tutti gli ex dipendenti Esattorie Spa». Nei prossimi giorni nuovo incontro in Prefettura. «Il prefetto Scolamiero, che ringraziamo per la fattiva collaborazione in questa vicenda dagli inevitabili risvolti sociali – aggiungono ancora il sindaco Michelini e l'assessore Ciambella – riunirà nuovamente intorno a un tavolo le parti interessate. Tutto ciò anche per consentire in questi giorni all'Anci di poter valutare il coinvolgimento di altri comuni, disposti a condividere e seguire la strada individuata dal Comune di Viterbo».

Giovedì 3 aprile 2014