Viterbo | da venerdì 5 fino all'11 aprile
Gli scatti del cronista Gianni Tassi esposti a palazzo dei Priori, su iniziativa del Rotaract Viterbo, in ricordo della giornalista Alessandra Corsi. Servono 36mila euro per rifare l'impianto elettrico nell'ospedale del frate cappuccino - chirurgo
Da sinistra: Gianni Tassi, Carlo Mazzei, Antonio Delli Iaconi, Federico Usai e Giancarlo Gabbianelli |
Servono soldi, tanti soldi per sostenere l’opera di padre Stefano Scaringella in Madagascar. Una cifra - trentaseimila euro - comunque non impossibile da raggiungere. Soldi che servono per rifare l’impianto elettrico dell’ospedale Saint Damien ad Ambanja, nel nord-ovest della grande isola africana. È lì che il frate cappuccino viterbese, medico chirurgo, da anni aiuta la popolazione con la sua opera di assistenza sanitaria. Ed è lì (più a nord, a Diego Suarez) che proprio con l’aiuto dei viterbesi qualche anno fa ha costruito una scuola per infermieri che porta il nome della città capoluogo della Tuscia.
Allora come oggi ad ispirare l’azione di solidarietà fu Alessandra Corsi, capo Ufficio stampa del Comune di Viterbo, scomparsa prematuramente due anni e mezzo fa. Oggi l’iniziativa è del Rotaract, i giovani del Rotary Club viterbese, che hanno organizzato una mostra fotografica "Madagascar: volti di Ambanja, storie di coraggio quotidiano", con l’intenzione di raccogliere fondi da devolvere in favore di padre Stefano Scaringella.
Un reportage realizzato ad Ambanja dal giornalista Gianni Tassi e una video-intervista effettuata dal suo collega, Federico Usai, proprio a padre Stefano nonché alcune testimonianze di viaggio in quella terra martoriata dalla miseria e dalla malaria scritte dalla cronista Sabrina Mechella. Venerdì prossimo, alle 17.30, l’inaugurazione nella prestigiosa Sala Regia del Comune di Viterbo. Poi la mostra resterà aperta fino a venerdì 11 aprile (orario d’apertura dalle 9 alle 19).
Stamattina la conferenza stampa di presentazione alla quale hanno preso parte Carlo Mazzei, presidente del Rotaract; Antonio Delli Iaconi, assessore alla Cultura del comune; Giancarlo Gabbianelli, presidente dell’associazione Janine e Janet che sostiene l’opera di padre Stefano; i giornalisti Gianni Tassi e Federico Usai (quest’ultimo marito di Alessandra Corsi).
Mercoledì 2 aprile 2014