Saranno trentadue i ragazzi vincitori del concorso “I giovani incontrano la shoah” che partiranno da Civita Castellana in direzione di Auschwitz per il viaggio messo in palio dall’amministrazione comunale. Ogni anno, infatti, l’amministrazione organizza il concorso dedicato agli studenti delle scuole superiori di Civita sui temi della shoah, facendo realizzare loro degli elaborati (testi, video, fotografici, artistici) su un tema diverso. Quest’anno alla premiazione, in occasione della giornata della memoria, era stato presente l’onorevole Furio Colombo, colui che presentò la proposta di legge per istituire il giorno della memoria il 27 gennaio. Alla visita parteciperà anche il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli.

«Rendere consapevoli i ragazzi di quanto è accaduto solo settanta anni fa ad Auschwitz e in altri luoghi di sterminio è, a mio avviso, fondamentale per la loro formazione – ha detto il sindaco - Per questa ragione ho voluto il concorso “I giovani incontrano la Shoah, che in questi anni è cresciuto molto ed ha visto una partecipazione sempre più cospicua di studenti. Sono felice che grazie ad esso più di 130 giovani cittadini di Civita e dei comuni limitrofi abbiano toccato con mano cosa è stata la Shoah»

Ogni anno circa 25 ragazzi sono partiti per Cracovia dopo aver vinto il concorso, quest’anno partiranno in 32. Il viaggio inizierà il 23 marzo con l’arrivo a Cracovia, per poi visitare il 24 marzo i campi di Auschwitz/Birkenau, campi di concentramento dove morirono oltre 1,5 milioni di prigionieri. Il 25 marzo i ragazzi visiteranno il centro storico di Cracovia: antica capitale della Polonia che rimane ancora oggi la città polacca più leggendaria e amata. L'antico complesso della città vecchia, insieme al castello di Wawel, fanno parte del patrimonio mondiale dell'Unesco. Il complesso architettonico della città vecchia mantiene la struttura immutata del Medioevo,offrendo un paesaggio incantevole,tra la cornice dell'antico castello e della maestosa Vistola. Si aggiungono numerose altre attrazioni, tra cui il quartiere di Kazimierez,che conserva testimonianze della cultura ebraica tra cui il cimitero e le sinagoghe. Il 26 marzo è previsto il rientro a Civita Castellana.