Papa Francesco non potrà essere a Viterbo nei prossimi mesi. È arrivata dalla Segreteria di Stato del Vaticano la risposta all'invito che lo scorso 20 febbraio il sindaco Leonardo Michelini insieme al presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini avevano rivolto al Santo Padre, tramite il vescovo Lino Fumagalli.

«Il Santo Padre – si legge nel documento a firma di Monsignor Peter B. Wells – ha preso visione dello scritto inviatoGli, ha vivamente apprezzato il filiale gesto e ringrazia per i nobili sentimenti che l'hanno motivato. Egli, pur non potendo aderire all'istanza presentata per i comprensibili impegni inerenti al Suo ministero, mi incarica di assicurare la Sua spirituale vicinanza e l'assicurazione della propria preghiera per gli aderenti alla benemerita associazione. Sua Santità – si legge ancora nel documento proveniente dal Vaticano – invocando l'intercessione della Madre di Dio, volentieri imparte a Vostra Eccellenza e ai fedeli affidati alle sue premure pastorali la propiziatrice Benedizione Apostolica».

«Ringraziamo Papa Francesco per le parole e le preghiere a noi rivolte – hanno detto il sindaco Michelini e il presidente del Sodalizio Mecarini -. Comprendiamo pienamente i molteplici impegni al servizio della Santa Chiesa del Santo Padre. Il nostro ringraziamento vogliamo estenderlo anche al vescovo Fumagalli che per questa importante occasione si è prodigato affinchè il nostro invito venisse accolto. Rinnoviamo a Papa Francesco l'invito per il prossimo 3 settembre, giorno tradizionale del Trasporto della Macchina di Santa Rosa».