Scuola materna di Monterosi, maestra arrestata dai carabinieri per maltrattamenti aggravati. Ad inchiodarla, oltre ai racconti dei bimbi, le immagini delle telecamere messe dagli investigatori, che mostrerebbero percosse, insulti, minacce agli alunni di appena tre anni.

Le indagini, coordinate dal pm Fabrizio Tucci della Procura di Viterbo, sono partite circa sette mesi fa. I genitori di un bimbi, infatti, si erano accorti di segni sospetti sul corpo del figlio. Allarmati, si sono rivolti ai carabinieri locali, i quali hanno piazzato delle telecamere all'interno dell'edificio, in cerca di riscontri.

Le immagini avrebbero dato corpo ai peggiori timori di ogni genitore, ritraendo la maestra 53enne - originaria di Ronciglione - colpire e insultare i bimbi. Così la Procura ha deciso di agire: i carabinieri della compagnia di Civita Castellana hanno atteso la fine delle lezioni e l'uscita delle altre maestre e dei circa 30 alunni che frequentano la scuola materna. Sono quindi intervenuti e hanno arrestato la donna che attualmente si trova ai domiciliari. Ora dovrà rispondere di maltrattamenti aggravati.