Civitella d'Agliano | La tecnica del consolidamento sarà quella delle terre armate
Ammonta a 193.000 euro la cifra per il consolidamento del dissesto franoso di San Michele in Teverina, piccola frazione del Comune di Civitella D’Agliano
193.000 euro per il consolidamento del dissesto franoso di San Michele in Teverina, piccola frazione del Comune di Civitella D’Agliano. La Regione Lazio ha finalmente stanziato il consistente finanziamento per far fronte ai continui smottamenti causati dalla conformazione geologica del terreno. «I lavori di messa in sicurezza – annuncia soddisfatto il sindaco di Civitella D’Agliano, Roberto Mancini – inizieranno i prossimi giorni». Le operazioni interesseranno, principalmente, via Felceti (la strada che collega la frazione alla sottostante valle dove hanno inizio i calanchi di Civita di Bagnoregio), i giardinetti comunali sovrastanti e la regimentazione delle acque meteoriche provenienti dalla strada provinciale che attraversa l’abitato di S. Michele in Teverina.
La tecnica del consolidamento franoso sarà quella delle terre armate: le opere di ingegneria naturalistica, con la totale assenza di cemento armato, consentiranno di contenere i dislivelli e consolidare il terreno con risultati sorprendenti per la resistenza e la sicurezza.
«Finalmente - spiega Mancini – siamo stati ascoltati. Erano diversi anni che come amministrazione avevamo sollevato, nelle sedi ministeriale e regionali, l’urgenza del consolidamento del versante nord di S. Michele in Teverina». La Regione Lazio ha stanziato i fondi facendo intervenire, per la realizzazione delle opere, il Consorzio di Bonifica Tevere-Nera: ente che sorveglia la regimentazione delle acque dei fossi che alimentano il fiume Tevere. Gli interventi stabilizzeranno il versante più cedevole dell’abitato e, allo stesso tempo, daranno l’opportunità agli abitanti della frazione di accedere a dei terreni agricoli e cantine, che vertono in stato di abbandono ormai da anni a causa dell’impossibilità di raggiungerli
«Sarà messo in sicurezza anche il parco giochi comunale - conclude il sindaco – che si trova in una posizione, attualmente pericolosa, a causa del terreno franabile. L’amministrazione comunale ci tiene a ringraziare la Pisana per aver dato seguito ai nostri solleciti che, alla fine, non sono altro che le legittime richieste di tutti i cittadini di Civitella D’Agliano. Nonostante il periodo di grande contingenza economica siamo molto soddisfatti del traguardo raggiunto. Un risultato importante, frutto del lavoro e dell’impegno degli anni passati, che porterà rilevanti benefici a tutta la comunità».
Giovedì 6 marzo 2014