Civita Castellana | comuni virtuosi
Il sindaco Gianluca Angelelli: «È un esempio eclatante dei risultati che si possono ottenere in tempi anche brevi puntando sul porta a porta totale»
«Concordiamo perfettamente con la linea indicata dal consigliere regionale Riccardo Valentini e dal presidente Zingaretti sulla raccolta porta a porta – ha dichiarato il sindaco, Gianluca Angelelli, in merito alla pubblicazione dei dati sulla raccolta differenziata nei comuni della provincia dal 2007 al 2012 – Civita Castellana è un esempio eclatante dei risultati che si possono ottenere in tempi anche brevi puntando sul porta a porta totale. I dati pubblicati si riferiscono infatti ad una situazione ben diversa da quella attuale: negli ultimi quattro mesi con il porta a porta a regime la differenziata è arrivata al 71% e nel 2014 siamo certi che il dato su base annua sarà ancor più gratificante».
Fino al 2009 la raccolta dei rifiuti a Civita Castellana era totalmente affidata ai cassonetti stradali. A partire da giugno 2009 si è deciso di intensificare la raccolta stradale posizionando più cassonetti stradali e svuotandoli più di frequente. Questo ha consentito di chiudere il 2009 con un incremento del 2% sulla raccolta.
A marzo 2010 è iniziata la raccolta porta a porta di vetro e plastica per gli esercizi pubblici. Portando la percentuale di differenziata al 10%. A marzo 2011 è stato esteso il porta a porta a tutte le attività commerciali, includendo anche la raccolta della carta. A fine 2011 è iniziata la raccolta porta a porta domiciliare nelle frazioni servendo i primi 3600 abitanti.
«Nel 2012 è stato esteso il porta a porta domiciliare a circa 10.000 abitanti – ha dichiarato il sindaco - Questo ha consentito di raggiungere a fine 2012 una percentuale di differenziata del 22.89%, a differenza di quanto testimoniato dai dati riportati. Ad agosto 2013 abbiamo esteso il porta a porta anche al centro storico, portando il servizio a regime in tutta la città ed eliminando tutti i cassonetti stradali. Nelle singole zone siamo arrivati a percentuali di differenziazione dei rifiuti pari all’80% a dimostrazione del fatto che i cittadini hanno risposto il modo estremamente positivo. Inoltre grazie al porta a porta sono stati effettuati controlli a tappeto sull’iscrizione alla tassa e questo ha consentito di raccogliere centinaia di nuove iscrizioni, vale a dire di cittadini che fino ad allora avevano evaso la tassa e invece hanno iniziato a pagarla».
Una volta esteso a tutta la città il servizio di raccolta porta a porta i vigili urbani hanno svolto un controllo a tappeto di tutta la città, controllando che nell’abitazione ci fossero i kit per la raccolta differenziata. Chi non aveva ritirato i kit veniva segnalato agli uffici finanziari del comune per gli accertamenti e per l’iscrizione d’ufficio alla tassa. Adesso si sta nuovamente svolgendo il controllo sulle segnalazioni di mancato ritiro dei kit. Solo negli ultimi giorni sono stati effettuati ulteriori 45 controlli e sanzionati con una multa di 100 euro 27 persone che ancora non avevano ritirato i kit
«In questo modo interveniamo in modo drastico su quei pochi cittadini che continuano a non voler fare il porta a porta, creando però non poco disagio a quanti invece svolgono correttamente il loro ruolo civico. Ma questo – ha concluso il sindaco Angelelli - conferma che il valore del porta a porta non è solo legato alla salvaguardia dell’ambiente ma diventa anche un buon alleato delle amministrazioni per garantire maggiore giustizia sociale quando viene unito ad un controllo capillare del territorio come avvenuto a Civita Castellana».
Giovedì 23 gennaio 2014