Montefiascone | cronache animali
La sua storia di cane di nessuno ha avuto un epilogo inaspettato, che potrebbe dare un corso nuovo ad altre esperienze di integrazione. Artefici di questo lieto fine i volontari di Mifido Difido, onlus viterbese che opera sul territorio
di Sabrina Mechella
Lei adesso si chiama Bimba Camp e la sua storia di cane di nessuno ha avuto un epilogo inaspettato, che potrebbe dare un corso nuovo ad altre esperienze di integrazione. Bimba, infatti, da qualche settimana è diventata protagonista di pet terapy nella casa di accoglienza per immigrati di Montefiascone, la Intercasa Gea Onlus. Dentro la struttura ragazzi giovanissimi che provengono dalle zone più povere di tutta l'Africa, molti dei quali minorenni e con esperienze drammatiche alle spalle. Tra loro e la cagnolina si è stabilita subito empatia: «Bimba Camp è spaventata come quando siamo arrivati in Italia e non ha nessuno proprio come noi. Ma adesso è qui e noi siamo la sua famiglia: grande e rumorosa ma pur sempre una famiglia», hanno commentato i giovani dopo aver ascoltato la storia della cagnetta.
Artefici di questo lieto fine i volontari di Mifido Difido, onlus viterbese che opera sul territorio recuperando animali in difficoltà e promuovendo adozioni. «Bimba era con noi da circa tre mesi - racconta Alessia Buzzavo, tesoriere e segretario della onlus animalista - da quando era stata recuperata con tre piccoli. A mano a mano i cuccioli sono stati tutti adottati e mentre per loro si aprivano le porte di una nuova vita in famiglia, per Bimba non chiamava nessuno. Avevamo fatto tanti appelli, foto e video che la ritraevano scoprire piano piano il mondo, imparare a fidarsi dell'uomo e ad andare al guinzaglio ma nessuno che chiedesse di adottarla. Poi un giorno arriva la telefonata di una mia adottante che lavora presso la casa di accoglienza per immigrati di Montefiascone, la Intercasa Gea Onlus, con una richiesta particolare: quella di donare un cucciolo bisognoso ai suoi ragazzi. “L'impegno giornaliero e l'accudire un cagnolino abbandonato potrebbe solo giovare a questi ragazzi giovanissimi che provengono dalle zone più povere di tutta l'Africa”, afferma lei. Io propongo Bimba: giovane educata, tranquilla e molto, molto affettuosa, così ci accordiamo per farli incontrare.
Quel giorno – continua la Buzzavo - dopo un bel bagnetto la porto al centro nonostante la paura di farle incontrare persone estranee e un ambiente nuovo. Bimba si mostra subito affettuosa con tutti e i ragazzi sono in visibilio dalla contentezza così, dopo un inserimento graduale, abbiamo deciso di ufficializzare l'adozione. Bimba è stata adottata dalla direttrice del centro, Francesca Sguazzino, tutti i ragazzi hanno provveduto ad acquistare le cose a lei necessarie e a portarla a spasso per le vie del paese. La cosa ha suscitato molta curiosità soprattutto nei passanti con cani al passeggio che addirittura adesso stanno chiedendo ai giovani la disponibilità a effettuare il servizio di dog sitter per i loro stessi cani. Una esperienza molto felice che contiamo di replicare ancora. Ci sono tanti cani meravigliosi rinchiusi in un canile che hanno tanto da dare a chi ne ha bisogno, Bimba ne è l’esempio».
Lunedì 25 settembre 2017