Vallerano | cronache animali
La nota di Antonella Bruni, coodinatrice provinciale dell'associazione, in merito al cane Willy, ucciso da colpi di fucile in pieno centro del paese della Tuscia
Di seguito la nota di Antonella Bruni, coodinatrice provinciale del Movimento Animalista Viterbo in merito al cane Willy, ucciso da colpi di fucile in pieno centro a Vallerano.
Adesso basta! L’abbiamo gridato a migliaia in piazza. “Giustizia per tutti”, non si possono fare sconti alla violenza, né quando riguarda gli esseri umani, né quando colpisce gli esseri viventi e senzienti, capaci di gioire, amare, ma anche soffrire come gli animali.
La mano omicida che ha sparato al piccolo e indifeso Willy a Vallerano deve essere individuata e punita, senza sconti anzi in modo esemplare.
Lo chiediamo a gran voce alle forze dell’ordine che sappiamo doversi muovere tra mille difficoltà, sotto stress ogni giorno, mal pagati rispetto l’impegno costante e importante che richiede il loro servizio. Sappiate che la gente perbene che, nonostante tutto, non è in estinzione in questo Paese, comprende le vostre straordinarie difficoltà e vi è immensamente grata per il lavoro che svolgete ogni giorno. Voi sapete anche, però, che la violenza è un virus crescente, che si alimenta nella ripetitività del gesto, che si fortifica nella progressiva impunità, dilagando molto spesso nell’abitualità e nella serialità.
La criminologia, è utile ripeterlo, identifica alcuni elementi nel profilo del serial killer e fra essi, oltre che l’enuresi notturna e la piromania, c’è la violenza sugli animali. Chi compie gesti come quello che ha colpito il piccolo Willy è un criminale, fatto e finito, abituato alla violenza, capace di perpetrare delitti, tenendo sotto controllo l’emotività. È un assassino vero e vive accanto a noi, accanto a voi, cari abitanti di Vallerano.
Il nostro appello di un lavoro sinergico che faccia luce su questo ennesimo e insopportabile caso di spietata violenza contro un nostro migliore amico è rivolto anche alla Procura, che sappiamo svolgere il proprio lavoro con perizia e puntualità, uniti, molto spesso, ad una sensibilità particolare verso coloro che non hanno voce.
Un ulteriore appello è per gli abitanti di Vallerano, un paese che non merita di essere additato come omertoso di fronte un atto così odioso e violento. L’assassino ha agito nel centro storico, è impossibile che nessuno abbia sentito o addirittura visto nulla!
Il Movimento Animalista, che rappresento qui a Viterbo, è pronto a mettere una congrua ricompensa per chi fornirà informazioni utili a inchiodare il mostro che vive tra noi e deve essere smascherato e punito!
Non dobbiamo alzare l’asticella della sopportazione passiva di certi atti, si genera una pericolosissima assuefazione che ci porta ad accettare un orrore perché ce n’è sono, purtroppo, tanti altri che consideriamo più gravi! È un piano scivoloso che porta ad un punto di non ritorno!
Mercoledì 12 luglio 2017