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Viterbo, al via i nuovi varchi nel centro storico

Divieto d’ingresso ai varchi elettronici dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 20 per i non residenti. Con deroghe per disabili, ospiti strutture ricettive e carico - scarico merci

Da sinistra: Alvaro Ricci, Leonardo Michelini e Maria Rita Patara
Da sinistra: Alvaro Ricci, Leonardo Michelini e Maria Rita Patara

No, oggi non è il D-Day per il traffico nel centro storico di Viterbo, l’avvio della zona a traffico limitato con l’installazione dei varchi elettronici non sarà un provvedimento rigido e inflessibile. Lo ha affermato il sindaco Leonardo Michelini nel corso della conferenza stampa svoltasi stamattina nell’aula consigliare del Palazzo Comunale. Ovverosia per qualche giorno i vigili per così dire chiuderanno un occhio, poi sarà un’altra musica. È certo, comunque, che dalle 10.30 del 18 gennaio 2017 solo i residenti in possesso di regolare permesso potranno accedere ai check-point allestiti a piazza del Plebiscito (inizio di via San Lorenzo), a via Sant’Antonio (inizio via Chigi) e al ponte di Paradosso (limite di confine tra il quartiere di Pianoscarano e quello di San Pellegrino). “Un provvedimento atteso da decenni – ha evidenziato il primo cittadino viterbese – che renderà più vivibile il centro medievale e darà slancio alle attività turistiche e commerciali”. A dar manforte alle tesi di Michelini c’era l’assessore Alvaro Ricci e il vice comandante dei Vigili urbani, Maria Rita Patara. Insieme hanno illustrato le finalità della nuova regolamentazione del traffico cittadino evidenziando anche i provvedimenti collaterali che dovranno addolcire l’entrata in vigore della nuova Ztl. “Stiamo già individuando nuove aree di parcheggio a ridosso del centro storico – ha sottolineato Alvaro Ricci, assessore ai Lavori pubblici e alle infrastrutture – che consentiranno anche ai non residenti di raggiungere il cuore di Viterbo in tempi rapidissimi. Ma già l’attivazione dell’ascensore a Valle Faul è da considerarsi un grosso passo avanti in questa direzione”.

Il varco di via Chigi
Il varco di via Chigi

Maria Rita Patara, vice comandante dei Vigili urbani, è entrata più nello specifico del provvedimento illustrando le deroghe previste. “In tutto sono 479 i permessi rilasciati ai residenti – ha detto – i quali potranno accedere e parcheggiare nelle aree consentite senza limitazione di tempo. Per gli altri divieto d’ingresso ai varchi elettronici dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 20. Tutti i giorni, 365 giorni all’anno”.

Ma ci sono, ovviamente, delle deroghe che riguarderanno particolari situazioni di necessità. “Intanto queste deroghe riguardano i disabili – ha aggiunto infatti Patara – sia quelli residenti a Viterbo ma anche quelli provenienti da fuori comune. Si potranno rivolgere direttamente al Comando dei vigili urbani o consultare e utilizzare la modulistica consultabile nel sito web del Comune di Viterbo”.

Maria Rita Patara
Maria Rita Patara

Stesso discorso per i titolari di B&B, case vacanze e altre strutture ricettive. Ai clienti in arrivo saranno rilasciati permessi temporanei ma solo allo scopo di depositare i bagagli dopo di che l’auto dovrà subito essere portata fuori della Ztl. Stesso discorso per necessità particolari di carico e scarico di merci. Anche in questi casi basterà rivolgersi ai Vigili urbani comunicando il numero di targa dell’automezzo interessato. “La comunicazione non dovrà essere solo preventiva – ha aggiunto la vice comandante – ma se serve potrà anche essere fatta nelle successive 48 ore”.

Una conferenza stampa giunta però tardi, nel giorno stesso dell’avvio del provvedimento e nemmeno preceduta da una campagna d’informazione che avrebbe fatto bene alla città e ai suoi abitanti. Comunque soddisfatto il sindaco Michelini che nel suo parlare della situazione del centro storico si è voluto prendere il merito di una rinascita che sicuramente è frutto dell’iniziativa di privati e non certamente dell’amministrazione municipale. “Sono aumentate le presenze turistiche – ha detto – segno che Viterbo sta tornando a essere polo di attrazione turistica e culturale”. E poi lo stesso Michelini ha preannunciato l’attivazione di mutui per 17 milioni di euro utilizzabili per interventi strutturali in periferia.

Insomma da stamattina è iniziata una nuova era per il centro storico, il cuore della Città dei Papi. La zona a traffico limitato ridarà, si spera, dignità a quelle strade, a quelle piazze e a tutte le bellezze storiche e architettoniche che su di esse si affacciano. Niente più turisti che fanno lo slalom tra auto in transito e in sosta, basta con pedoni succubi e vittime di un traffico senza controllo.

Adesso toccherà ai vigili urbani far sì che, se da una parte a molti viterbesi è precluso l’accesso con l’auto in quelle zone, dall’altra non ci saranno più soste parassitarie (e vietate) che da troppo tempo sono diventate una brutta abitudine nelle strade del quartiere medievale.

Mercoledì 18 gennaio 2017