Viterbo | in piazza delle erbe

Legittima difesa, boom di firme a Viterbo

C’era la fila, ieri pomeriggio, per firmare in merito all'iniziativa popolare sulla legittima difesa della casa e dei beni promosso a Viterbo da FondAzione e dall'associazione Viterbo Civica

La coda per firmare
La coda per firmare

Legittima difesa, boom di firme al gazebo in piazza delle Erbe. C’era la fila, ieri pomeriggio, per firmare in merito alil'iniziativa popolare sulla legittima difesa della casa e dei beni promosso a Viterbo da FondAzione e dall'associazione Viterbo Civica. La proposta di legge, proposta a livello nazionale dall'Italia dei Valori, prevede il potenziamento della tutela della persona che difende la propria casa, i propri beni ed i propri cari: il ladro potrebbe rischiare la galera fino ad un massimo di sei anni; inoltre il disegno legislativo negherebbe, a lui e agli eredi, ogni risarcimento danni al ladro per eventuali lesioni riportate. Oltre a lasciare il proprio consenso ai gazebo, iniziativa che sarà replicata il prossimo 7 maggio, è possibile firmare fino al 31 maggio in via Ascenzi 1 nella sede dell’amministrazione comunale. Per firmare serve unicamente la carta d'identità e il certificato di residenza. Di seguito la nota di FondAzione e dall'associazione Viterbo Civica.

La coda per firmare
La coda per firmare

Cinquecentoquaranta firme in poco più di una ora e mezza. C'è stato un autentico boom per la raccolta firme sulla legittima difesa promossa da FondAzione e dall'associazione Viterbo Civica. Nel pomeriggio di sabato tante le persone che hanno affollato il gazebo di piazza delle Erbe a Viterbo con l'intento di apporre una firma per richiedere la modifica della legge sulla legittima difesa. Troppe le richieste, tant'è che alla fine gli organizzatori sono stati costretti a invitare i cittadini a tornare alla prossima raccolta fissata per il 7 maggio sempre dalle 17 alle 19 a piazza delle Erbe. "Non ci aspettavamo una adesione così massiccia - dicono soddisfatti gli organizzatori - ciò vuol dire che quella che stiamo trattando è una tematica veramente molto sentita dalla popolazione. Ci dispiace non aver accolto tutte le richieste, per questo siamo pronti a rinnovare l'iniziativa, quindi invitiamo tutti quelli che non hanno potuto firmare i moduli in questa occasione a tornare il prossimo 7 maggio”.

Domenica 24 aprile 2016