Viterbo | fanghi sospetti
La denuncia di Lucio Matteucci, presidente di Viterbo Civica, intervenuto sul posto ieri pomeriggio dopo la chiamata dei cittadini
di Sabrina Mechella
L’Urcionio si tinge di nero. La denuncia arriva al termine della conferenza stampa al Caffè Letterario tenuta da Bengasi Battisti e da Vanessa Ranieri (vedi articolo) da Lucio Matteucci, presidente di Viterbo Civica, associazione cui gli abitanti di Castel D’Asso si sono rivolti ieri pomeriggio, allarmati dal colore dell’acqua del fiume viterbese. “Ci hanno telefonato i cittadini allarmati - ha spiegato Matteucci – per il colore del fiume. A nostra volta abbiamo chiamato i carabinieri, i quali hanno telefonato ai tecnici della Provincia. Verso mezzanotte, finalmente, sono giunti anche gli uomini dell’Arpa di Civitavecchia e Acquapendente, i quali hanno prelevato dei campioni dell’acqua. Abbiamo girato un video che vi facciamo vedere, dove si vede l’acqua ribollire e il colore scuro, certamente frutto di scarico a monte di fanghi, non sappiamo di quale natura anche se dall’odore non sembrava si trattasse di materiale chimico. Il rischio è che questo materiale si stia avviato verso il fiume Marta per arrivare fino alle coste di Tarquinia. Sono fatti di una gravità enorme e di questo sarà informata la Procura di Viterbo”.
Mercoledì 13 aprile 2016