Viterbo | sabato 16 aprile
Il consigliere delegato al benessere degli animali De Alexandris ricorda le modalità e i criteri che verranno seguiti. Appuntamento dalle 10 alle 19, piazza dei Caduti, Viterbo
Sabato 16 aprile seconda giornata del microchip gratuito. Il consigliere delegato al benessere degli animali Maria Rita De Alexandris ricorda alcune informazioni importanti in merito alle modalità e ai criteri che verranno seguiti in occasione dell'iniziativa.
“Finalmente ci siamo. Ci troveremo in piazza dei Caduti dalle ore 10 alle ore 19, e comunque fino ad esaurimento dei duecento dispositivi che la Asl ci mette a disposizione. Una collaborazione tra Comune, ASL e associazioni di volontariato mi hanno permesso di poter ripetere questa iniziativa, dopo il successo ottenuto lo scorso anno. Mi preme ricordare che microchippare un cane vuol dire non farlo finire in canile. Vuol dire anche poter ritrovare il proprietario con facilità. Vuol dire anche far risparmiare la spesa di circa 1.000,00 euro l'anno per il suo mantenimento in canile. Significa anche combattere il problema del randagismo. Ma vuol dire soprattutto civiltà. Come già detto in conferenza stampa – aggiunge e ribadisce ancora una volta il consigliere De Alexandris - sarà data precedenza ai meticci e ai cagnolini che vengono ritrovati abbandonati e portati in casa da persone fantastiche che se ne prendono cura.
Per quanto riguarda i cani di razza verranno presi in considerazione nel numero di uno, massimo due a persona, a discrezione del veterinario, questo per evitare fenomeni di utilizzo inopportuno del sevizio. Possono essere applicati i microchip anche a cani di età superiore ai tre mesi. Abbiamo a disposizione 200 microchip che verranno applicati dai veterinari della ASL. Tengo a precisare che questa giornata non avrà costi per l'amministrazione comunale, e quindi neanche per i cittadini. Vi aspetto quindi sabato in piazza con tutti i vostri amici a quattrozampe – conclude Maria Rita De Alexandris -. Il mio augurio è che questa giornata possa diventare una festa per loro. Evitare il canile ai nostri cani significa fare in modo che siano felici”.
Altra comunicazione importante per poter procedere con l'applicazione del microchip: è necessaria la presentazione del documento di identità e del codice fiscale (e dell'eventuale libretto sanitario del cane).
Martedì 12 aprile 2016