“Sei un perdente”. “Fai schifo”. “Tu non sei nessuno”. “Non vali nulla”. Messaggi di una chat telefonica, sullo sfondo nero un ragazzo in jeans e camicia, in piedi, occhi chiusi. Un cavetto Usb lo avvolge e lo imprigiona, mentre i messaggi che lo insultano continuano a comparire sullo sfondo. Ma il ragazzo apre gli occhi e rompe il cavetto che lo blocca, liberandosi.

Il messaggio è “Rompi al cyberbullismo”. Un video potente (clicca qui), ideato interpretato da Gabriele Buzi, allievo della classe 5° Ga, dell’Istituto Orioli, Liceo artistico di Viterbo, col contributo dei professori Angela Pizzuto e Michele Pelliccia. Lo spot è stato eletto primo classificato al concorso indetto dal Rotary International di Roma che aveva come tema “Bullismo e CyberBullismo”. Gabriele, lo scorso 18 marzo, ha ricevuto il premio al Comando Generale della Guardia di Finanza di Roma.

“Siamo davvero orgogliosi di Gabriele – hanno dichiarato i genitori di Teresa Tosi e Sabino Buzi – per aver realizzato uno spot su un tema così delicato e importante come il bullismo che affligge molti giovani di oggi e vogliamo complimentarci con la classe e con gli insegnanti per aver contribuito a questo progetto vincente”.