I cani hanno un’anima? È un interrogativo che si sono posti studiosi e animalisti da molto tempo. Leonardo De Angeli, animalista viterbese pluridecennale, ha provato a dare una risposta nel suo ultimo libro “L’anima del cane” che giovedì 18 febbraio, alle 18, al Caffè Letterario di Viterbo (via Garbini 59) presenterà nell’incontro organizzato e moderato dalla giornalista Sabrina Mechella. L’evento sarà anche l’occasione per festeggiare il primo compleanno del gruppo animalista “L’anima del Cane”, che nasce il 27 febbraio 2015 sulla piattaforma Whatsapp. Oggi il gruppo conta una sessantina di validissimi membri tra i quali si celano veterinari volontari, esercenti di prodotti per animali, membri della Protezione Civile, volontari e animalisti, tutti rigorosamente uniti esclusivamente da un amore infinito per gli animali e da una volontà veramente fuori dal comune.

“Una meravigliosa realtà sin ora sotterranea – spiega De Angeli - ma attiva come un vulcano e perennemente pulsante”. Innumerevoli i casi di ritrovamenti, adozioni, ricerche, soccorso, una attività svolta giornalmente con perizia ed esperienza testimoniata solo dai resoconti elettronici della piattaforma stessa: 328.543 messaggi in un anno, 22.995 foto di cani dispersi pubblicate, 195.564 foto di animali da adottare o da soccorrere. Il segreto dell’organizzazione? Una perfetta organizzazione, un folto gruppo di intervento armato di rilevatori microchips, una pronta rilevazione in tempo reale, conoscenza del territorio, della disponibilità di una banca dati Asl, una ambulanza veterinaria regolarmente autorizzata e completamente attrezzata, 60 smart-phone, 60 computer e soprattutto la forza di 120 braccia operose!

Questi gli angeli degli animali: Simona, Cinzia, Donatella, Franca, Franca 2, Graziella, Luc, a Luisa, Leonardo, Marco, Maria Pia, Massimiliano, Nicola, Ornella, Gioia, Patrizia, Patrizia 2, Piergiorgio, Simonetta, Roberta, Stella, Valentina, Valerio, Paolo, Roberta 2, Cesare, Chiara, Laura, Cristiano, Franco, Luana, Monica, Fabrizio, Maria Grazia, Irene, Isabella, Laura, Maria Antonietta, Maria Rita, Massimo, Marco, Orietta, Paola P, Paola V, Valter, Federica, Sofia, Rita, Sabrina, Tiziana, Cristina, Francesco, Antonio. 

Insomma, una macchina di intervento perfetta che non cadrà mai vittima delle pecche dell’associazionismo, ma al contrario si compatterà sempre più, mossa da un unico amore e non dagli impegni prefissati e condizionati e che vanta già gruppi spontanei gemelli come “L’Anima del Cane Orte”. Tanti auguri Anima del Cane.