Tuscania | la lettera

Teresa Tosi, animalista di Tuscania

«Che fine ha fatto il cocker accalappiato?»

"L'animale è stato preso e portato al canile Fontana. Dovevano trascorrere 60 giorni prima della sua adozione ma di lui si sono perse le tracce. Chi ha autorizzato il ritiro del cane al canile?"

Teresa Tosi
Teresa Tosi

Un cocker accalappiato e misteriosamente sparito dal canile, il racconto di Teresa Tosi, del "Rifugio Speranza" di Tuscania.

Il giorno 21 ottobre 2015 il sindaco di Tuscania attiva la procedura per l’accalappiamento di tre cani vaganti per le vie del paese, trattasi di due meticci taglia piccola ed un cocker fulvo, tutti sprovvisti di microchip identificativo. I tre cani vengono accalappiati, alla presenza e su richiesta della Polizia Locale dalla ditta incaricata e trasferiti presso il canile sanitario di Viterbo denominato “Fontana”. Successivamente i due meticci di taglia piccola vengono ritirati dai proprietari previo pagamento delle spese previste per legge (ASL VT 2) mentre il cocker rimane in canile perché non ancora reclamato. A questo punto la sottoscritta postando la foto sul social network facebook ne pubblicizza la sua adozione e poco dopo cominciano ad arrivare le richieste, i contatti si fanno sempre più frequenti al punto di dover chiedere prima al veterinario ASL VT2 poi alla Polizia Locale, ma entrambe le autorità ne impediscono la sua adozione per il poco tempo trascorso ribadendo il termine previsto per legge di 60 giorni.

Improvvisamente, il giorno 1 dicembre 2015 la sottoscritta, viene casualmente a conoscenza, dal veterinario competente per territorio che aveva consultato l’anagrafe canina per una mia pratica di adozione, l’avvenuto ritiro del cane cocker dal canile Fontana, chieste le dovute motivazioni lo stesso riferiva di essere all’oscuro di tale passaggio. Quindi lo stesso giorno ho inviato via Pec. una lettera su quanto narrato al sindaco del comune di tuscania ed al Comando della Polizia Locale ed una mail al Servizio Veterinario Vt3 e p. c al veterinario ASL VT 2, ma al momento non ho ricevuto nessuna risposta. Chi ha autorizzato il ritiro del cane al canile? Chi ha firmato la sua adozione? Dove si trova il modulo per il consenso informato che ne determina l’adozione? Mi rivolgo alle associazioni animaliste, quelle presenti al tavolo del volontariato in data lunedì 16 novembre ore 15, alla Cittadella della Salute al fine di consentire la partecipazione di un rappresentante del Ministero della Salute - Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, così come richiesto nell'ultimo incontro del Tavolo "Volontariato Animalista". Spero quanto prima che qualcuno mi possa dare una risposta. Grazie e Buon Natale a tutti.

Teresa Rita Tosi

Mercoledì 16 dicembre 2015