Viterbo | disciplina sportiva
Non sarà facile eguagliare i risultati raggiunti in questo 2014/15 ma il gruppo guidato dall’insegnante tecnico Roberto Lini ha dalla sua un’arma in più, imprescindibile per raggiungere traguardi importanti: coesione ed entusiasmo
Dopo gli esami per il passaggio di cintura sostenuti di fronte al maestro Domenico Petti, gran parte dei ragazzi delle ragazze dell’Asd Tuscia Judo si sono salutati e dati appuntamento a settembre per l’inizio della prossima stagione.
Non sarà facile eguagliare i risultati raggiunti in questo 2014/15 ma il gruppo guidato dall’insegnante tecnico Roberto Lini ha dalla sua un’arma in più, imprescindibile per raggiungere traguardi importanti: coesione ed entusiasmo.
“Il nostro entusiasmo – conferma lo stesso Lini - è fortissimo, ma ci auguriamo che per l'avvenire, altre forze nuove ci accompagnino in questa magnifica avventura di sport. Tra i tanti giovani che praticano desidereremmo vedere nascere anche figure che aiutino in modo responsabile la direzione nella suo percorso di crescita, come del resto già sta accadendo”.
“L’Asd Tuscia Judo - riprende Roberto Lini – sin dalla sua nascita non ha mai smesso, attraverso i suoi praticanti, di evolversi e di espandersi. Ci siamo impegnati subito a trasmettere ai nostri allievi il senso delle arti marziali, che non sono solo esercizio muscolare e difesa, ma anche studio, approfondimento di una cultura e di una filosofia di vita molto diverse dalla nostra e per questo di grande fascino. L'obiettivo principale della nostra scuola è infatti quello di trasmettere un preciso progetto educativo per la crescita dell'individuo non solo dal punto di vista fisico ma anche spirituale. Per questo cerchiamo un rapporto speciale anche con le loro famiglie, che ringrazio, che ci dimostrano sempre disponibilità a seguire i figli nelle varie attività e soprattutto perché sono assolutamente necessarie per sostenerli nel loro impegno condividendo con loro i momenti faticosi, i successi e anche gli insuccessi. È di grande soddisfazione per noi vedere che le famiglie, nel loro complesso compito educativo, scelgano il judo come contributo alla formazione dei loro ragazzi. Un ringraziamento, infine - conclude Lini - a tutto l'organico della scuola e a tutti gli allievi che hanno lavorato attivamente affinché questo potesse essere condiviso con l'intera collettività”.
Tra i risultai ottenuti quest’anno dalla palestra dell’Asd Tuscia Judo, in Strada Tuscanese 59 (dietro la concessionaria Opel), da ricordare in particolare quelli di Stefano Caminada (1° alla finale Campionato Italiano Endas, 3° alla qualificazione finale Camp. Ital. Qualificandosi per le finali, 3° posto al 1 trofeo judo lazio a Roma, 1° posto all’11° trofeo Agostino Macaluso Calenzano Firenze); Giacomo Morucci: (1° finale Campionato Italiano Endas, 1° al 2° Trofeo Judo Foligno, 1° all’11° trofeo Agostino Macaluso Calenzano Firenze); Andrea Spiti: (2° al 2° trofeo judo Foligno, 1° all’11° trofeo Agostino Macaluso, 1° alla 1 prova GP FIJLKAM Bracciano, 1° alla 2 prova GP FIJLKAM Monterotondo); Alessandro Gaiangos: (1° al 2 trofeo judo Foligno, 1° all’11° trofeo Agostino Macaluso, 1° alla 1 prova GP FIJLKAM Bracciano, 1° alla 2 prova GP FIJLKAM Monterotondo).
Sabato 4 luglio 2015