Viterbo | da tre a sei giorni di apertura

Assistenza infermieristica al Carmine a Viterbo

bilancio positivo, si raddoppia il servizio

L’ambulatorio dal 19 giugno 2014 a maggio 2015 ha erogato 1683 prestazioni sanitarie gratuite, soprattutto ai pazienti anziani con patologie cronico – degenerative, ma anche a persone giovani sottoposte a chemioterapia

di Sabrina Mechella

Da sinistra: Mauro Moreno Busti, Leonardo Michelini e Luisa Ciambella
Da sinistra: Mauro Moreno Busti, Leonardo Michelini e Luisa Ciambella

Assistenza infermieristica al quartiere Carmine a Viterbo, bilancio più che positivo, si raddoppia il servizio. Grande la soddisfazione espressa stamani a Palazzo dei Priori dove si è svolta la conferenza stampa per presentare il resoconto di un anno di prestazioni di assistenza sanitaria gratuita all’ambulatorio viterbese (Painf), dedicato alle categorie socialmente svantaggiate.

A fare gli onori di casa il sindaco, Leonardo Michelini e il vicesindaco, Luisa Ciambella. Con loro Mauro Moreno Busti, medico e segretario dei Lions di Viterbo, il direttore amministrativo Asl Vt, Daniela Donetti, e infine, rispettivamente, responsabile e coordinatrice del servizio Asl, Roberto Riccardi ed Erina Proietti.

Roberto Riccardi ed Erina Proietti
Roberto Riccardi ed Erina Proietti

L’ambulatorio dal 19 giugno 2014 a maggio 2015 ha erogato 1683 prestazioni infermieristiche, soprattutto ai pazienti anziani con patologie cronico – degenerative, ma anche a persone giovani sottoposte a chemioterapia. Accedere al servizio è semplice: il pediatra o medico di famiglia o lo specialista pubblico compilano la ricetta (sul ricettario rosa regionale). Con la ricetta ci si rivolge direttamente agli ambulatori di persona o per telefono e si prende appuntamento.

«Considerate le tante richieste di accesso al servizio - hanno sottolineato Riccardi e Proietti – il Painf del Carmine è passato da tre a sei giorni di apertura. Abbiamo notato che il sabato mattina aperto è molto gradito agli utenti perché consente ai cittadini di essere accompagnati dai loro familiari».

Daniela Donetti
Daniela Donetti

«Il Painf ha consentito anche il decongestionamento dei pronto soccorso – ha sottolineato Donetti – e anche gli ambulatori di medicina generale dei medici di base, consentendo un uso più appropriato delle strutture sanitarie sul territorio».

Da sinistra: Goffredo Ricci e Franco Cordelli
Da sinistra: Goffredo Ricci e Franco Cordelli

«Sono molto emozionato nel trovarmi qui oggi – ha confessato Busti – accompagnato da figure storiche dei Lions come Goffredo Ricci e Franco Cordelli. Un anno fa abbiamo avuto qualche impaccio nel lanciare l’iniziativa ma poi ci siamo rivolti ai parroci e alla Caritas e l’ambulatorio è decollato. Abbiamo trattato ogni patologia, con l’ausilio di medici e infermieri che sono diventati veri punti di riferimento per il paziente. Adesso vogliamo andare oltre, donando protesi dentali per i non abbienti, a costo irrisorio o gratis, col sostegno di qualche sponsor. Contiamo di partire per settembre – ottobre prossimi».

«Siamo qui per rendicontare un anno di un servizio al pubblico in cui abbiamo creduto da subito – hanno affermato Michelini e Ciambella – nonostante qualche scettico. Vogliamo continuare nel solco di questa iniziativa aprendo un altro ambulatorio in un quartiere viterbese molto popoloso, Santa Barbara. Bilancio economico permettendo speriamo di poterlo attuare entro la fine di quest’anno».

Info Painf Carmine: 0761.348574 - 334.6832163 - 344.0522567. http://www.asl.vt.it/Cittadino/Painf.php.

Venerdì 19 giugno 2015