Dall’inchiesta “Vento di Maestrale” che ha portato agli arresti domiciliari il dirigente comunale Ernesto Dello Vicario per presunti illeciti legati alla gestione dei rifiuti a Viterbo, arriva la spinta per una serie di riforme in nome della legalità e della trasparenza. Il sindaco Leonardo Michelini e la giunta comunale stamattina hanno illustrato le riforme che il segretario generale Francesca Vichi depositerà lunedì prossimo. Gli otto punti mirano a fare in modo che le prossime gare di appalto si svolgano nel rispetto delle norme e a tale scopo è stata istituita la carica di un nuovo consigliere comunale, una figura esterna esperta di appalti pubblici con il compito di supervisionare le prossime gare: il “consigliere della legalità”.

Riguardo invece agli appalti più economicamente importanti, l’illuminazione pubblica e l’igiene cittadina, gli atti relativi alle gare saranno inviati a Raffaele Cantone, presidente dell’autorità nazionale anticorruzione.

Una terza figura esterna è il professor Giancarlo De Paolis che, a titolo gratuito, supporterà il sindaco e vicesindaco nella stesura del bilancio di previsione 2015.

Tre almeno le figure esterne che aiuteranno la giunta a rispettare e far rispettare la legge e a fare bene i conti; compiti del segretario generale del Comune saranno comunque quelli di invitare tutti i dirigenti comunali alla legalità e di dare massima pubblicizzazione ai bandi di gara.