Viterbo | campagna per la legalità
Anche in provincia di Viterbo partirà mercoledì prossimo 1° aprile il progetto “Icaro 15”. I destinatari di questa edizione saranno gli studenti delle classi V della scuola primaria di Viterbo “Santa Maria del Paradiso”
Anche in provincia di Viterbo partirà mercoledì prossimo 1° aprile il progetto “Icaro 15”, la campagna di sicurezza stradale promossa dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Moige (Movimento Italiano Genitori), la fondazione Ania per la sicurezza stradale, la Federazione Ciclistica Italiana, il gruppo Autostrade Astm-Sias, Autostrade del Brennero, Bike Channel, aziende del settore ciclistico ed il sostegno della società Avio e Avio Aero.
I destinatari di questa edizione saranno gli studenti delle classi V della scuola primaria di Viterbo “Santa Maria del Paradiso” che hanno aderito al progetto: i ragazzini, infatti, incontreranno il dirigente della Sezione Polstrada di Viterbo Dr. Porroni e i suoi collaboratori della Polizia Stradale, appositamente addestrati per effettuare tali attività formative, e, come per le altre edizioni, saranno coinvolti in numerose attività che li avvicineranno ai temi della sicurezza e dell’educazione stradale.
L’iniziativa persegue l’obiettivo di promuovere una cultura della legalità tra i giovani studenti delle scuole di ogni ordine e grado e di tutte le province italiane, sensibilizzando gli stessi, attraverso l’utilizzo di materiali didattici e audiovisivi adattati per fasce d’età, sulle problematiche degli utenti della strada più deboli (pedoni, ciclisti, disabili), sulla mobilità sostenibile e la promozione della salute, su comportamenti corretti e scorretti in strada, causa principale di incidenti stradali e prima causa di morte dei giovani italiani.
Proprio alla bicicletta è dedicata la quindicesima edizione della ormai consolidata campagna, che rappresenta il primo veicolo guidato dai più piccoli e lo strumento migliore per cominciare ad apprendere le regole della circolazione stradale, ed affiancherà l’altro progetto “Biciscuola” promosso da Rcs la Gazzetta dello sport, con un programma di educazione stradale per la scuola primaria, che sarà presente in tutte le tappe del prossimo Giro d’Italia con uno stand in cui operatori della Polizia Stradale faranno conoscere ai giovani le regole di condotta per un corretto approccio nell’utilizzo della bicicletta.
Con 249 decessi e 16.569 feriti registrati nel 2013, i ciclisti si collocano al quarto posto tra le categorie di utenti più a rischio di incidenti e la bicicletta rappresenta il secondo veicolo, dopo i ciclomotori, che conta più vittime.
L’evento, con il programma previsto per la sua quindicesima edizione, è stato presentato a Firenze il 15 dicembre scorso dal campione di ciclismo Paolo Savoldelli (2 volte campione del Giro d’Italia) affiancato dal testimonial Andrea Lucchetta, noto ex pallavolista oggi impegnato sul fronte della sicurezza stradale, alla presenza del Vice Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Riccardo Nencini e del Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Gabriele Toccafondi.
Al progetto è abbinato, come ogni anno, un concorso rivolto agli studenti indetto dal “Miur” sul tema “Sicuramente in bici”; si rammenta a tutti gli interessati che i progetti dovranno essere inseriti nella piattaforma www.webicaro.it entro il 20 aprile prossimo.
Lunedì 30 marzo 2015