Vetralla | assistenza comunale

Trasporto disabili, Servizi Sociali

«Il Fiat Doblò è tornato in funzione»

Lo riferisce Gennaro Giardino sulla sua pagina facebook “Striscia Vetralla”, riferendosi alla lamentela segnalata nei giorni scorsi da una lettrice sul suo spazio social

di Sabrina Mechella

Il Fiat Doblò
Il Fiat Doblò

«È con vero piacere che vi informo che mi sono sentito adesso con il funzionario dei Servizi Sociali e mi ha riferito che da oggi il Fiat Doblò è in funzione e può essere riutilizzato dalle persone che ne faranno richiesta». Così Gennaro Giardino sulla sua pagina facebook “Striscia Vetralla”, riferendosi alla lamentela segnalata nei giorni scorsi da una lettrice sul suo spazio social. La signora Tiziana Iacomelli, infatti, aveva lamentato delle inefficienze rispetto al servizio trasporto disabili: «Mia figlia diversamente abile deve fare una risonanza per controllo, ho prenotato questo mezzo e sono due volte che mi chiamano e dicono che il Fiat Doblò dei Servizi sociali del Comune è rotto. Adesso non posso più spostare l'appuntamento e mi devo organizzare in un'altra maniera».

«Il trasporto sociale svolto al Comune di Vetralla con l'automezzo Fiat Doblò – aveva risposto Giulio Zelli Menegali Iacobuzi, assessore comunale alle politiche Sociali - veicolo in concessione di comodato con la società Pgm di Milano e con il costo del carburante a totale carico del Comune, garantisce un servizio di mobilità gratuita a favore di persone svantaggiate e diversamente abili. Il servizio è stato svolto per anni in collaborazione con la Confraternita della Misericordia ed attualmente se ne sta facendo carico la Croce Rossa, sezione di Vetralla. Dei trasporti se ne sono sempre fatti carico i volontari ed è grazie a loro che siamo riusciti ad offrire un servizio di grande utilità e valore sociale che negli anni si è sviluppato ed ha permesso di garantire prestazioni efficienti a favore dell'utenza più fragile. Il servizio prevede anche spostamenti che vanno al di là del territorio provinciale, ma sempre ed unicamente per dare risposte alle necessità legate alle esigenze dei cittadini che ne hanno fatto richiesta e le cui condizioni abbiano le caratteristiche di bisogno di aiuto. Il veicolo pertanto necessita di manutenzioni straordinarie che ne garantiscano la piena efficienza e messa in sicurezza.

E proprio per cercare di dare risposte concrete, le richieste devono essere presentate tramite apposito modulo, disponibile presso la sede dei Servizi Sociali. A suddetto modulo va allegata la documentazione richiesta e il tutto deve essere protocollato. L'assistente sociale provvederà ad una valutazione socio-assistenziale al fine di erogare la prestazione sociale. Qualora si presentassero due richieste di trasporto per lo stesso giorno, si procederà in base alle priorità del caso».

Adesso il caso è stato risolto e il Fiat Doblò è tornato a funzionare.

Mercoledì 18 marzo 2015